Addio a monsignor Gastone Simoni, Confartigianato Imprese Prato: “La città perde una figura che ha fatto la differenza per il territorio”

“Monsignor Gastone Simoni si è impegnato sotto ogni punto di vista per Prato. E’ stato vicino agli ultimi e ai bisognosi senza mai tirarsi indietro, ma ha gettato anche le basi per costruire il futuro del distretto, del mondo del lavoro e per dare prospettive ai giovani. E’ stato un vescovo che ha ascoltato tutti, che si è assunto le proprie responsabilità e che ha portato avanti i princìpi della Chiesa con capacità e coerenza”. La dirigenza e l’intera associazione di Confartigianato Imprese Prato esprimono cordoglio per la morte del vescovo emerito Gastone Simoni. Un presule che in due decenni alla guida della Chiesa di Prato è stato sempre al fianco degli artigiani, aiutandoli con parole di sostegno e soluzioni a superare i momenti di crisi.

“Monsignor Simoni è sempre stato vicino a Confartigianato e agli artigiani – commenta il presidente di Confartigianato Imprese Prato, Luca Giusti -. Ha dato sempre una parola di sostegno a tutti e si è costantemente impegnato in prima persona per trovare soluzioni per superare i momenti di crisi del settore. E’ stato vescovo di Prato in momenti in cui essere un artigiano non era affatto semplice, ma lui c’è sempre stato senza tirarsi indietro. Assieme alla scomparsa del vicesindaco Luigi Biancalani, Prato perde in pochi giorni due figure che hanno fatto la differenza in tanti aspetti per il territorio. Persone d’altri tempi, che hanno sostenuto la città col loro impegno e con le loro qualità personali”.