Alla biblioteca “Della Fonte” nasce il servizio sociale di comunità

Prende il via il prossimo 24 settembre il progetto “Oltre il muro… dentro il giardino” che vuole sviluppare un processo di partecipazione attiva e consapevolezza di sé attraverso il linguaggio della fotografia

Anche una semplice foto può essere l’inizio di un cambiamento e della presa di coscienza del ruolo attivo che ognuno può svolgere nella comunità per il bene comune. La biblioteca “Della Fonte” (piazza Don Milani, 1- Montemurlo) a partire da martedì 24 settembre sperimenterà un interessante progetto dal titolo Oltre il muro… dentro il giardino”, promosso dal Comune di Montemurlo con la Società della Salute e l’ Usl Toscana Centro attraverso il diretto coinvolgimento delle assistenti sociali dei Servizi pubblici territoriali Cecilia Lombardi, Veruska Vannacci, Irene Caroli. Un insolito percorso di partecipazione attiva che adotterà la metodologia del photovoice e il linguaggio delle immagini per coinvolgere le persone in un’esperienza di presa di coscienza delle proprie potenzialità e del proprio ruolo attivo all’interno della comunitàFulcro dell’esperienza sarà il parco di Villa Giamari, delimitato da antiche mura. Attraverso il “photovoice”, le persone, sotto la guida delle assistenti sociali, saranno spinte a realizzare delle foto su una particolare tematica, che sarà poi discussa nel gruppo al fine di presentare delle proposte di cambiamentoL’uso dell’immagine e della relativa didascalia fa sì che il partecipante sia stimolato ad una riflessione attiva in merito a sé e al contesto in cui vive, rendendolo cosciente delle risorse e potenzialità, in possesso o da sviluppare. Grazie a questo processo narrativo condiviso si svilupperà una coscienza critica di gruppo che attiva le persone a cercare insieme soluzioni alternative.

« Si tratta di un’esperienza innovativa per riuscire ad aumentare il coinvolgimento e la partecipazione delle persone alla vita della comunità. – spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti – Obbiettivo del progetto è quello di riuscire a far vedere la nostra biblioteca non solo come luogo “chiuso”, di studio e di cultura, ma anche come opportunità sociale e di aggregazione, istituendo qui a pieno titolo il servizio sociale di comunità. Il progetto è aperto a tutti, dai ragazzi agli anziani, che ogni giorno frequentano la biblioteca e non solo. Alla fine saranno raccolte tutte le foto dei partecipanti in una mostra che si propone di raccontare quest’esperienza di partecipazione, magari anche attraverso l’individuazione di possibili azioni future per migliorare la vita della comunità».

La partecipazione al progetto è gratuita. Per avere maggiori informazioni e per iscriversi basta recarsi in biblioteca (piazza Don Milani, 1) nei seguenti giorni: martedì 24 settembre dalle 9.30 alle 11;mercoledì 2 ottobre dalle 14.30 alle 16 e venerdì 11 ottobre dalle 10.30 alle 12. Inoltre gli interessati possono lasciare i propri recapiti presso il bancone della biblioteca “Della Fonte” negli orari di apertura entro il giorno 11 ottobre. Per ulteriori informazioni si può chiamare l’ufficio politiche sociali del Comune tel. 0574-558575.