Anche a Montemurlo è partito il servizio “Ti accompagno”

In campo le associazioni Cisom, Vab e Carabinieri in congedo. Il sindaco Calamai e l’assessore alla mobilità, Giuseppe Forastiero hanno voluto ringraziare i volontari. Lunedì 11 gennaio volontari anche al liceo Brunelleschi

Anche il Comune di Montemurlo risponde alla nuova sfida imposta dalla pandemia con un vero e proprio piano anti-assembramenti sia a terra alle pensiline che a bordo degli autobus in prossimità delle scuole del territorio. Il progetto “Ti accompagno”, finanziato con i soldi della Regione, ieri è partito anche a Montemurlo. In campo una decina di volontari della Vab, del Cisom e dell’Associazione nazionale Carabinieri in congedo di Montemurlo che presidieranno e faranno rispettare le norme di distanziamento di fronte alle scuole e alle fermate degli autobus. I volontari saranno impegnati dal lunedì al venerdì negli orari di entrata 7:50 e di uscita alle ore 13:55 della scuola secondaria di primo grado “Salvemini – la Pira” alle fermate degli autobus in via Montalese in prossimità di piazza Don Milani e di via Udine. Lunedì 11 gennaio, in concomitanza del rientro delle scuole superiori in presenza al 50%, i volontari presidieranno anche le fermate nei pressi del Liceo “U. Brunelleschi” di via Maroncelli a Oste dal lunedì al venerdì negli orari di entrata alle ore 8 e di uscita alle ore 14. Inoltre il Comune di Montemurlo ha chiesto il servizio dei volontari dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 9 e dalle 12,30 alle ore 14 alla fermata dell’autobus di via Rosselli a Montemurlo (slegata dagli ingressi scolastici, però più prossima al centro e con maggiore affluenza) in via F.lli Rosselli. Il sindaco Simone Calamai e l’assessore alle mobilità Giuseppe Forastiero hanno voluto salutare l’avvio del progetto “Ti accompagno” e ieri si sono recati davanti alle scuole per ringraziare i volontari impegnati nel servizio anti-assembramento:« La scuola in presenza è una priorità per il nostro Paese e per la nostra comunità, ma è importante che non si creino occasioni di assembramento potenzialmente a rischio per la diffusione del virus.- hanno commentato- Per questo è fondamentale il lavoro che svolgeranno i volontari ed è altrettanto importante la collaborazione degli studenti che, siamo certi, rispetteranno con convinzione le regole. Per ripartire in sicurezza serve l’impegno di tutti».