Con il fuoristrada nella nuova piazza pedonale, il sistema di videosorveglianza individua il responsabile

L’episodio avvenuto il 10 gennaio scorso. Un anziano alla guida entra in confusione e percorre con il mezzo la nuova scalinata. Denunciato per danneggiamenti

Il sistema di videosorveglianza comunale nel giro di pochi giorni ha permesso di rintracciare il responsabile dei danneggiamenti ai gradini della scalinata pedonale che dal municipio conduce alla via Carducci. Si tratta di un uomo di 75 anni, residente a Poggio a Caiano, che lo scorso 10 gennaio alle ore 17 è entrato con il proprio fuoristrada, Suzuki Jimmy, nella nuova piazza pedonale e ne è uscito percorrendo la scalinata, causando la rottura di alcuni scalini. Grazie alle telecamere di videosorveglianza la polizia municipale di Montemurlo è riuscita a risalire al proprietario del mezzo che è stato denunciato per danneggiamenti. Ora sarà l’assicurazione del mezzo a dover risarcire l’amministrazione comunale dei danni causati. Le telecamere hanno immortalato tutta la dinamica. L’uomo intorno alle ore 17 entra in contromano nella piazza Donatori di sangue, poi prende la rampa pedonale, creata per favorire l’accesso di persone con disabilità o carrozzine, e s’immette sulla piazza, svolta a destra e fa tutto il giro dello spazio di fronte al palazzo comunale in evidente stato di confusione e poi torna indietro attraverso la scalinata che conduce al parcheggio di via Carducci. Per fortuna in quel momento sulla piazza non si trovavano persone Grazie alle telecamere di videosorveglianza, poste sulla rotatoria tra la via Montalese e la via Rosselli, e ai varchi elettronici la polizia municipale è riuscita a risalire alla targa del mezzo e quindi al conducente. «Dalla visione dei filmati è evidente che il guidatore del fuoristrada è andato in confusione ed appare chiaro che non si è trattato di un gesto deliberato di vandalismo. – spiega il sindaco Simone Calamai – Ciò che mi preme sottolineare è che le telecamere del sistema di video sorveglianza comunale funzionano, tanto che, nel giro di pochi giorni, la nostra polizia municipale è riuscita a individuare la targa del mezzo e ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Inoltre, l’aver rintracciato il responsabile dei danneggiamenti agli scalini ci consente di poter accedere al risarcimento assicurativo e quindi di non gravare sulle tasche dei nostri cittadini per il ripristino».

Il sistema di videosorveglianza del Comune di Montemurlo è entrato in funzione nel 2020 (dal 2018 sono attivi i varchi elettronici) e sono attive 28 telecamere, collocate in punti strategici della città (piazze, giardini, immobili pubblici ecc…) e otto varchi per la lettura targhe posti agli ingressi della città e collegate con il comando della polizia municipale. Lo scorso settembre l’amministrazione comunale ha presentato alla Regione Toscana una richiesta di finanziamento pari a 25 mila euro per l’implementazione delle funzione dei varchi di lettura targhe posti agli ingressi della città e del software di gestione transiti. Il progetto, che ha già ricevuto un riscontro positivo da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, prevede l’installazione di otto nuovi varchi “bi-direzionali” agli ingressi della città e tre all’interno del territorio in zone sensibili. «Gli occhi elettronici sono un importante ausilio nelle attività d’indagine e di controllo del territorio portate avanti dalla nostra polizia municipale- conclude il sindaco Calamai– I nostri agenti svolgono un costante lavoro di vigilanza, soprattutto nelle zone più sensibili della città ed i filmati sono importanti per arrivare a individuare i responsabili di illeciti e vandalismi».