Dal 16 settembre garantito l’accompagnamento sugli scuolabus con gli operatori della Coop La Ginestra

Era uno dei primi impegni che si era assunto il sindaco Calamai. Nel percorso casa-scuola gli operatori attueranno un vero e proprio progetto educativo sull’educazione stradale, ma si racconteranno anche storie per trascorrere in serenità e maggior sicurezza il tempo del viaggio

Il prossimo 16 settembre riapriranno le scuole e i bambini della scuola primaria che prendono lo scuolabus troveranno ad accoglierli sui pulmini gli operatori della cooperativa La Ginestra che, per conto del Comuneeffettueranno il servizio di accompagnamentoÈ questa un’altra delle positive novità che vede protagoniste le scuole montemurlesi. Un servizio da tempo richiesto dai genitori, al quale il sindaco Simone Calamai ha voluto dare subito seguito. Fino ad oggi, infatti, gli accompagnatori facevano servizio solo sui pulmini della scuola dell’infanzia, mentre non era prevista alcuna vigilanza per il trasporto della primaria: «In questo modo garantiamo maggiore sicurezza sugli scuolabus, perché gli operatori potranno controllare che i bambini stiano correttamente seduti e che non si creino spiacevoli situazioni di attrito o confusione tra i piccoli studenti», sottolineano il sindaco Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano, che hanno seguito personalmente il progetto di accompagnamento per la primaria. In tutto saranno quattro gli operatori della cooperativa La Ginestra impegnati sui quattro pulmini che effettuano servizio sul territorio. Sarà garantito l’accompagnamento per l’entrata e per l’uscita per tutte le scuole, anche per la Margherita Hack di Bagnolo, che ha l’uscita alle 13,30 dopo il pranzo. Ma non è tutto perchél’accompagnamento sui pulmini non sarà un semplice servizio di sorveglianza ma un vero e proprio progetto educativo “su quattro ruote”. Gli operatori, infatti, durante il tragitto casa – scuola e viceversa trasmetteranno ai bambini alcune semplici regole di educazione stradale e li inviteranno alla riflessione. Inoltre il momento del viaggio sarà allietato dal racconto di storie o da canzoni:« Tutti i momenti legati alla scuola, dunque anche quello del trasporto, devono essere proficui ed educativi per i bambini. – concludono il sindaco Calamai e l’assessore Baiano – Anche il pulmino può essere un occasione di crescita, un momento durante il quale si impara a stare insieme in armonia, si apprendono le regole della strada o semplicemente ci si diverte ad ascoltare una storia».