La biblioteca “Della Fonte” raddoppia: apre un punto prestito al centro sociale a Oste

L’inaugurazione mercoledì 3 ottobre ore 17 al centro sociale “Il Villaggio del sorriso” in via Toti a Oste. Ogni mercoledì si potranno prendere libri in prestito e ricevere assistenza per ricerche bibliografiche e prestito interbibliotecario

La biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” raddoppia la propria presenza sul territorio e diventa sempre più vicina ai cittadini. Aprirà, infatti, mercoledì 3 ottobre alle ore 17 il punto prestito al centro sociale “Il villaggio del sorriso” in via Toti, 23 a Oste.

Ogni mercoledì dalle ore 16 alle 18 sarà possibile prendere libri in prestito e grazie alla presenza di un incaricato della biblioteca, ricevere assistenza nelle ricerche bibliografiche o nel prestito interbibliotecario. Inoltre si potranno avere tante informazioni su iniziative, eventi e attività culturali del Comune di Montemurlo.

« La memoria invecchia come il fisico. Leggere significa mantenere attiva la mente e combattere, non solo l’ignoranza, ma soprattutto la tristezza, l’isolamento e la solitudine- commenta l’assessore alle politiche sociali, Luciana Gori – Studi scientifici hanno dimostrato che la lettura guidata nella terza età porta a sensibili miglioramenti nella lotta a malattie degenerative come l’Alzheimer, il decadimento e l’invecchiamento cognitivo precoce. Il punto prestito al “Il villaggio del sorriso” significa far tornare il centro sociale ad essere un luogo di socialità e cultura». All’inaugurazione di mercoledì 3 ottobre, oltre all’assessore Luciana Gori, interverrà il critico d’arte Claudio Balducci, che parlerà dei benefici della lettura nella terza età (e non solo) e Giuseppe Forastiero, che conclude: «Il nostro obbiettivo è sempre stato quello di aprire la biblioteca al territorio e renderla un luogo vivo, ricco di attività ed eventi. Questa importante iniziativa, va nella direzione di avvicinare sempre più la biblioteca e più in generale la cultura ai cittadini. Leggere significa rimanere giovani e attivi e spero che i cittadini di Oste, non solo anziani, apprezzino la possibilità del punto prestito al centro sociale».