L’Associazione A.I.D.O. a “A Spasso con l’Oste”. Un bottino d’iscrizioni

Alla presenza di un nutrito numero di persone che ieri, 25 giugno 2018, ha preso parte all’annuale evento montemurlese conosciuto con il nome di “A Spasso Con l’Oste“, una manifestazione fatta di gastronomia, musica e bancarelle di ogni genere, l’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (AIDO) di Montemurlo era presente con il proprio gazebo.

Si è trattata di un’importantissima presenza perché donare vuol dire ricevere, donare vuol dire vivere e dare vita. È quello che può raccontare la signora Lisa Comodini, 40 anni, di Montemurlo, che all’improvviso si è sentita piovere addosso una doccia gelata quando è andata a ritirare i suoi analisi all’ospedale di Careggi e si è sentita chiedere dal medico: «C’è qualcuno che ti può donare un rene?» Il volontario è stato il marito della signora che, compiendo un grandissimo gesto d’amore, si è fatto avanti senza esitazione.

E questa è la vita. L’essere umano appartiene a quella specie di animale in grado di poter pensare, di poter riflettere e quindi decidere, e questo onora ancora di più il gesto d’amore di  Michele Lorusso, il marito di Lisa.

L’intervento alla signora è riuscito nel migliore dei modi e Lisa sta bene, e anche Michele è soddisfatto e fiero di sé stesso di essersi reso utile a salvare una vita. Da quell’intervento Lisa si è subito iscritta all’Associazione (AIDO), consapevole del valore proprio per gli altri e quello degli altri per sé stessi.

Fortunatamente pare che il reale valore sulla donazione degli organi, dei tessuti e cellule, venga assimilato molto meglio rispetto a ieri, basti pensare che in una sola serata di festa montemurlese i volontari AIDO, che erano presenti con il loro gazebo, hanno raccolto la bellezza di 9 iscrizioni.

Un numero molto alto se consideriamo che la festa si è svolta in una sola serata. 

A prendere parte alla manifestazione e a dare pure il loro contributo, in manodopera, anche a favore dell’AIDO, sono stati i giovani volontari del LEO. Le aspettative, sul piano sociale, sono ottime anche per quanto riguarda questi giovani ragazzi affiatati fra di loro e operanti attivamente per il bene comune.