L’edizione 2022 della Palla Grossa a Prato sarà dedicata all’ex calciante Gaddo Giusti

L’edizione 2022 della Palla Grossa sarà dedicata a Gaddo Giusti, il 31 pratese prematuramente scomparso la scorsa settimana. Ex calciante dei Verdi, con cui nel 2012 aveva trionfato nella finalissima contro i Gialli di Santo Stefano, la scomparsa di Giusti ha lasciato un vuoto in tutto il movimento dell’antico gioco pratese. E così il comitato organizzatore ha subito deciso di intitolare alla sua memoria l’edizione che da sabato 10 settembre si disputerà in piazza del Mercato Nuovo a Prato. Il comitato inviterà a partecipare alle partite anche la famiglia di Gaddo: l’idea è quella di consegnare un riconoscimento ai genitori per l’impegno che il figlio ha messo nel rilanciare l’antica tradizione pratese dal 2012 in poi.

“Un giusto riconoscimento per un ragazzo d’oro, che si era impegnato in prima persona nella rinascita del nostro movimento– commenta Gabriele Villoresi, presidente dal 2014 del comitato ‘Gioco della Palla Grossa’ -. Un calciante il cui legame con i Verdi era rimasto sempre molto forte e che vogliamo ricordare come merita”.

La volontà di ricordare Giusti rappresenterà un motivo in più per organizzare l’edizione che lo stesso Villoresi definisce della “rinascita”. “Sono contento che dopo anni di transizione, col passaggio da piazza Mercatale all’ex Ippodromo fino al PalaKobilica, finalmente si è tornati a comprendere tutte le potenzialità di questa tradizione. E che sia stato deciso di abbinare alla Palla Grossa una serie di iniziative che creeranno movimento e interesse nella cittadinanza. Sia io che i quartieri ci siamo sempre dati tanto da fare: adesso vediamo anche l’impegno nell’organizzazione di spettacoli, concerti e iniziative. Di questo siamo molto felici e per questo pensiamo di essere di fronte all’anno del rilancio della Palla Grossa”.

Villoresi mostra ottimismo ed entusiasmo, tanto da volere già guardare al futuro. “Da ottobre col nuovo organizzatore penseremo subito alla nuova edizione – prosegue -. In questi anni sono nati vari rapporti di collaborazione con altre città che giocano partite con regole simili alle nostre. Penso ad esempio a Roma, Brescia, Rimini, ma anche Firenze. Anche nell’ultimo periodo ci sono state amichevoli fra i campi di Tavola, Coiano, Mezzana. Prato potrebbe diventare il fulcro di questa disciplina, organizzando manifestazioni ed iniziative di beneficenza, oltre a essere un punto di riferimento per il campionato a livello nazionale che sta prendendo vita tra le realtà che stanno crescendo in varie città italiane”.

Tornando all’arena di piazza del Mercato Nuovo, come detto, sabato 10 settembre alle 20.30 ci sarà l’esordio con la sfida tra i Gialli e gli Azzurri, mentre domenica 11 settembre, sempre alle 20,30, sarà la volta della partita fra i Verdi e i Rossi. Già venduti i primi biglietti delle sfide di semifinale e finale in programma sabato 17 settembre alle 20,30. I ticket sono in vendita sul portale Eventbrite o in tre esercizi commerciali di Prato: la tabaccheria del Parco Prato, la pasticceria Oasi dei Golosi e il Bar Stadio. “Nei quartieri c’è tanta attesa per le partite – conclude Villoresi -. I ragazzi si sono allenati tanto, sono rimasti sempre uniti, e a loro vanno i miei complimenti. Rossi contro Verdi sarà la rivincita della finale dell’anno scorso, mentre Azzurri e Gialli vogliono tornare ai vertici del gioco. Sono sicuro che saranno sfide belle e corrette, dove tutti si faranno trovare pronti per vincere”.