LOTTA ALLE BUCHE. A MONTEMURLO È INIZIATA LA MANUTENZIONE PROGRAMMATA DELLE STRADE

 

Con l’arrivo della bella stagione il Comune ha iniziato il risanamento di numerose strade cittadine danneggiate dal ghiaccio e dal maltempo invernale. La manutenzione, effettuata con la macchina a caldo andrà avanti per tutta l’estate

A Montemurlo è partita la lotta alle buche e agli avvallamenti sulle strade. È iniziata, infatti, ieri, 2 maggio, la manutenzione programmata della viabilità cittadina. Gli interventi sono effettuati con la macchina per il catrame a caldo in modo tale da garantire un ripristino ottimale dell’asfalto danneggiato. La programmazione dei lavori fatta dal Comune di Montemurlo è importante e riguarderà tutte e tre le frazioni. Gli interventi di manutenzione, andranno avanti per tutta l’estate fino all’inizio dell’autunno e saranno divisi in varie fasi.

« Il maltempo invernale – con pioggia, neve e ghiaccio – ha creato in molti punti della viabilità cittadina un normale deterioramento del mantostradale con crepe e avvallamenti. Per questo motivo il Comune, dopo i primi interventi tampone, effettuati nelle settimane scorse nei punti più critici, ha messo in atto una programmazione importante di manutenzione delle strade, che servirà per garantire la sicurezza e il decoro», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai.

La prima fase di lavori, iniziata ieri, coinvolgerà via Manzoni a Montemurlo, via Primo Maggio a Oste, via Montalese nel tratto tra via Borgo Pieratti e via Tito Speri, via Boito, via Cremona e via Milano nella zona industriale. Un discorso a parte lo merita via della Viaccia a Oste. Questa strada, infatti, necessita di un intervento sostanziale di ripristino, ma qui tra pochi mesi inizieranno i lavori di realizzazione della nuova fognatura industriale che comporteranno lo smantellamento di buona parte della carreggiata. Dunque il Comune, nell’ottica di una gestione oculata delle risorse pubbliche, ha deciso di intervenire in maniera più “leggera”, andando a riparare con la macchina per l’asfalto a caldo, almeno per ora, le situazioni più urgenti, come buche e avvallamenti e rimandando il ripristino totale a dopo la fine dei lavori della fognatura« A breve su via della Viaccia inizieranno i lavori della nuova fognatura industriale, realizzati dal Consorzio Acqua a seguito di un accordo di programma, di cui fa parte anche il Comune, con la Regione Toscana finalizzato alla tutela delle acque.– spiega l’assessore Calamai- Si tratta di un’ opera molto importante, che avrà positive ricadute sia in termini dimpatto ambientale, sia a livello tecnico, poiché sgraverà la fognatura pubblica, gestita da Publiacqua, da un’ingente quantità di refluiI lavori, però, comporteranno lo smantellamento di buona parte della strada e quindi come amministrazione abbiamo preferito aspettare il completamento di questo intervento prima di procedere all’asfaltatura completa della strada».

Parallelamente a questi interventi, il ripristino stradale va avanti anche in altre zone del Comune. I risanamenti interesseranno via Terni, mentrela rotonda tra via Terni e via Strozzi – punto nevralgico per la viabilità nella zona industriale, soprattutto per chi arriva dalla Seconda tangenziale – sarà completamente riasfaltata.

Infine, grande attenzione del Comune anche per i giardini e gli spazi verdi. Nel mese di maggio l’amministrazione comunale provvederà allacompleta sostituzione del pavimento anti-urto in gomma colata dell’area giochi del giardino di via Palarciano a Oste, danneggiato da vandali senza scrupoli.« L’area giochi del giardino di via Palarciano è stata rinnovata solo pochi anni fa, ma purtroppo è continuamente danneggiata da gente incivile e senza alcuno scrupoli, tanto che l’amministrazione comunale per i lavori di ripristino dei vari danneggiamenti ha già speso quasi 10 mila euro. L’invito a tutti i cittadini che frequentano l’area è quello di segnalare prontamente alla polizia municipale eventuali abusi e gesti incivili. Nei prossimi mesi, grazie al nuovo sistema di video sorveglianza, aumenteremo i controlli per risalire ai responsabili dei danneggiamenti», conclude Calamai.