Prato passata al setaccio. Interforze all’opera. Controlli a tappeto lungo l’asse stazione Centrale, viale Vittorio Veneto e zone limitrofe.

Si è trattato di un vero e proprio setaccio che ha visto impegnati numerosi reparti delle forze dell’ordine al fine di colpire le attività di spaccio e di prostituzione che si stanno ampiamente dilagando nel territorio. Sono state almeno 40 le persone impiegate in questa operazione che si è conclusa con oltre 300 controlli a persone, la richiesta di chiusura di un un Kebab, multe e sanzioni per irregolarità di vario tipo ad altri esercizi della zona. Sono inoltre passati al setaccio 190 veicoli, 3 dei quali finiti sotto sequestro per assenza di assicurazione. E c’è stato inoltre il ritiro di una patente di guida e 9 contravvenzioni.

La straordinaria operazione di controlli a tappeto ha avuto inizio nel tardo pomeriggio di ieri, 30 ottobre 2018, dove palmo a palmo decine di carabinieri, finanzieri, agenti della Municipale, poliziotti della Polfer, ispettori dell’Asl hanno battuto la zona compresa fra la stazione Centrale fino a piazza San Marco.

Il Kebab a cui è stata avanzata dai Nas la richiesta di chiusura, è quello che si trova in piazza Europa e il motivo riguarda le scarse condizioni igieniche. Nel mirino sono finiti anche il chiosco Lucky e il negozio Mania in viale Vittorio Veneto, dove gli ispettori dell’Asl hanno scoperto, nel seminterrato, un locale adibito a cucina senza che vi ci fosse stato il rispetto delle normative sulla sicurezza. Ciò ha comportato all’emissione di una multa. 

Oltre a questo, un cittadino 21enne, residente a Prato e originario della Sierra Leone, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, perché questi, in evidente stato di ebrezza, ha cercato di evitare come ha potuto i controlli da parte delle forze dell’ordine, finendo poi per scagliarsi contro 4 carabinieri, ferendoli prima di essere fermato.