Sacchetti dei rifiuti gettati dall’auto nella zona industriale. Beccato grazie alla telecamera mobile

 

Il sistema di video sorveglianza, attivato dal Comune, sta dando i primi risultati. Si tratta di un cittadino trentenne di Montemurlo che ha smaltito i rifiuti di casa gettandoli a bordo strada anziché servirsi del “porta a porta” o dell’isola ecologica. Il sindaco Calamai: «Comportamento deplorevole. Intensificheremo i controlli nelle zone sensibili»

Gli occhi del sistema di videosorveglianza, attivato dal Comune di Montemurlo, hanno visto ciò che non ci aspetteremo mai di vedere in un paese civile. La telecamera mobile, piazzata dagli agenti della polizia municipale in una strada della zona industriale di Oste al confine con Prato, ha ripreso un’auto dalla quale venivano lanciati a bordo strada dei sacchetti dell’immondizia di casa. Responsabile dell’abbandono un trentenne italiano residente a Montemurlo, che, invece di servirsi per il conferimento del sistema di raccolta dei rifiuti urbani “porta a porta” o dell’isola ecologica di via Puccini, ha preferito deturpare l’ambiente e il decoro cittadino, abbandonando i sacchetti sulla strada. Il giovane ha approfittato del buio e dell’orario notturno, quando le fabbriche sono chiuse e le strade della zona industriale sono deserte. Evidentemente pensava di farla franca, ma non è così. La telecamera mobile posta dalla Polizia Municipale ha visto e ripreso tutto e l’uomo è stato individuato e multato con una sanzione amministrativa di ben 600 euro. Se fossero stati rifiuti da attività produttiva sarebbe scattata anche la denuncia penale. Il sindaco Simone Calamai ha condannato con fermezza l’accaduto: «Si tratta di un comportamento deplorevole, che denota la più totale mancanza di rispetto per l’ambiente e la città. Il nostro sistema di video sorveglianza ha dimostrato tutta la sua efficacia e utilità e intensificheremo i controlli nelle zone sensibili per stroncare definitivamente il fenomeno dell’abbandono di rifiuti sul territorio. Grazie agli agenti della municipale per l’ottimo risultato, che vuole essere da monito a tutti coloro che pensano che a Montemurlo la si possa fare franca».

La strada dov’è avvenuto il lancio dei sacchetti dell’immondizia è una di quelle zone che da tempo sono monitorate dalla Polizia Municipale, perché oggetto di frequenti scarichi abusivi, come spiega l’ispettore Stefano Melani: «Il contrasto all’abbandono dei rifiuti urbani e da attività produttive rappresenta una delle priorità delle nostre azioni di controllo del territorio. Grazie alla telecamera mobile riusciamo ad avere un monitoraggio delle zone più soggette a scarichi e stiamo intensificando i controlli attraverso questa modalità per risalire ai responsabili degli abbandoni»

Chi scarica rifiuti urbani a Montemurlo non ha alibi. Il centro di raccolta di via Puccini a Oste, infatti, dallo scorso ottobre ha aumento da 40 a 45 ore settimanali l’orario di apertura al pubblico. Il centro ha prolungato fino alle ore 19 l’orario di apertura pomeridiano del martedì e del giovedì pomeriggio «Se consideriamo poi che il centro di raccolta rimane aperto anche il sabato e la domenica mattina dalle ore 9 alle 13 non ci sono davvero alibi per non conferire bene i rifiuti, dagli ingombranti, agli elettrodomestici, agli oli esausti», conclude l’assessore l’ambiente Alberto Vignoli.