TAMPONAMENTO A CATENA SULLA NUOVA PROVINCIALE MONTALESE, CINQUE VEICOLI COINVOLTI

Tamponamento a catena sulla Nuova Provinciale Montalese, cinque veicoli coinvolti

Montemurlo L’incidente stamani alle ore 8,05. Ancora una volta tra le cause l’abbagliamento da sole radente, l’asfalto bagnato e forse la velocità non appropriata. Due conducenti trasportati all’ospedale Santo Stefano in codice giallo

Tamponamento a catena questa mattina, giovedì 30 novembre, alle ore 8,05 sulla via Nuova Provinciale Montalese, poco dopo il ponte a confine tra i Comuni di Montale e Montemurlo, sulla corsia in direzione Montale – Montemurlo. Coinvolti ben cinque veicoli. Due dei conducenti dei mezzi incidentati sono stati portati in ospedale in Codice giallo, ma le loro condizioni non sono gravi. Ancora una volta tra le cause del tamponamento c’è l’abbagliamento da sole radente, unito all’asfalto bagnato e, probabilmente, alla velocità non appropriata per le condizioni meteo. Sul posto sono prontamente giunti gli agenti della Polizia Municipale di Montemurlo che, in collaborazione con i colleghi di Montale, hanno chiuso fino alle ore 9,45 il tratto di Nuova Provinciale Montalese, compreso tra la rotonda con via Rosselli a Montemurlo e la rotonda nel Comune di Montale all’intersezione con via Garibaldi.

A causare l’incidente un autocarro Ford Transit, condotto da un uomo di 41 anni di Montale, che, con probabilità, abbagliato dal sole non ha visto i veicoli fermi davanti a lui. La velocità non adeguata e l’asfalto reso viscido dalla pioggia caduta per tutta la notte e durante le prime ore del mattino, hanno fatto il resto, e con probabilità – ma sono in corso gli accertamenti della municipale – hanno reso difficoltosa la frenata. Così l’autocarro ha urtato violentemente una Nissan Qashqai, condotta da un uomo di 64 anni di Pistoia, che a sua volta è stata spinto in avanti sulle auto che la precedevano, colpendo un altro suv, uno Hyundai Tucson, a bordo del quale si trovava un uomo di 48 anni di Agliana, una Golf, condotta da un uomo di 40 anni di Carmignano e una Sukuzi Vitara, guidata da un uomo di Montale di 65 anni. La peggio l’hanno avuta i conducenti della Nissan Qashqai, che ha subito l’urto diretto e dunque più violento dell’autocarro e l’uomo a bordo della Golf, entrambi trasportati in ospedale dalle ambulanze della Misericordia e dalla Croce d’Oro di Montemurlo, giunte prontamente sul posto. Due dei mezzi coinvolti, inoltre, hanno riportato danni ingenti.

La dinamica dell’incidente di stamattina ricorda quello avvenuto lunedì scorso – avvenuto tra l’altro alla stessa ora- quando a urtare le auto in sosta fu un’auto condotta da una madre con a bordo i suoi due figli. Anch’essa, abbagliata dal sole radente, perse il controllo del mezzo pur procedendo a velocità moderata.

La Polizia Municipale di Montemurlo sta conducendo le indagini per ricostruire la dinamica esatta del sinistro di stamattina e individuarne con precisione le cause. «Questo nuovo incidente dimostra che in questo periodo dell’anno e soprattutto nelle prime ore del giorno, bisogna fare particolarmente attenzione all’abbagliamento solare e decidere di fermarsi se la luce rende difficoltosa la visibilità – spiega l’ispettore Stefano Grossi – Stamattina, nonostante il tempo fosse nuvoloso, per alcuni minuti è uscito un sole abbagliante. Con queste condizioni meteo è ancora più importante moderare la velocità».