La droga etnica viaggia in treno. Donna orientale arrestata per possesso di shaboo

Prato – Ha preso dimora presso il carcere di Sollicciano una donna cinese di trentacinque anni, residente a Prato, dopo essere stata fermata a Firenze per un controllo dalla polizia ferroviaria e trovata in possesso di cinquecento grammi di droga. 

È accaduto ieri, giovedì 7 maggio, alla stazione di Santa Maria Novella dove gli agenti della polfer di Firenze hanno fermato la donna e l’hanno trovata in possesso di mezzo etto di shaboo nascosto in un pacchetto di sigarette. Lo shaboo è una droga etnica, appartenente a un esteso traffico di stupefacenti, usata da cittadini orientali.

Tale stupefacente viaggia molto in treno e a trasportarlo ci sono anche ragazzine cinesi insospettabili. Nel nostro caso è risultato, dai controlli effettuati dagli agenti, che la trentacinquenne fosse già destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Roma come aggravamento di una precedente misura di divieto di dimora nella capitale.

La cinese, oltre ad essere stata rinchiusa nel carcere di Sollicciano, è stata pure multata per non aver rispettato le disposizioni governative sul contenimento del Coronavirus.