ArteMìa e Prato Cultura propongono il loro primo percorso di visite guidate per il 2022

La Cooperativa Prato Cultura e l’Associazione ArteMìa hanno in mente diversi percorsi da compiere nel nuovo anno che sta arrivando, e hanno deciso di svelarli un poco alla volta.

Il primo percorso reso noto si chiama “Chiesine, chiesone, chiesette”. Il nostro territorio è davvero ricco di chiese: talvolta si tratta di piccoli oratori, altre volte di grandi basiliche, ma sono tutte accomunate da un passato ricco di storia e dall’essere custodi di opere d’arte più o meno note. 

Tra le più grandi e ricche di veri Capolavori ci sono sicuramente la Basilica di Santa Croce (sabato 22/01) e quella di Santa Maria Novella (sabato 05/02), ma anche, sempre per rimanere su Firenze, la Basilica di Santo Spirito (sabato 05/03) e quella di San Lorenzo (sabato 09/04) meritano sicuramente di essere visitate. Più piccoli ma curiosi e poco conosciuti sono alcuni antichi oratori pratesi: quello di San Sebastiano in San Domenico e quello di San Michele in Sant’Agostino (domenica 16/01), oppure quello di Santa Maria Maddalena ai Malsani (domenica 06/02) che si trova lungo via Firenze e che solitamente è chiuso; per non parlare di quello completamente decorato con pregevoli affreschi medievali (recentemente restaurati) di San Bartolomeo in Via Cava a San Giusto (domenica 03/04). Non mancheranno alcuni importanti santuari mariani – quello delle Carceri di Prato (domenica 13/02) e quello fiorentino della Santissima Annunziata che visiteremo proprio in prossimità delle festività (domenica 27/03) – e alcuni chiese “speciali” di Firenze come Orsanmichele che è al contempo chiesa e museo (sabato 12/02) e quella dei Santissimi Apostoli (sabato 30/04) che conserva le pietre, secondo la tradizione portate da Pazzino de’ Pazzi dalla Terrasanta dopo la prima crociata, con le quali il giorno di Pasqua di ogni anno si accende il fuoco che infiamma la colombina per il tradizionale “Scoppio del Carro” in piazza del Duomo; ma anche la poco conosciuta chiesa di Santa Felicita (sabato 02/04) che, oltre a custodire un capolavoro del Pontormo, presenta il famoso palco del Granduca: a questa postazione i granduchi, prima dei Medici e poi dei Lorena, potevano accedere dal Corridoio Vasariano, e da lì assistere alle funzioni religiose senza dover scendere nella chiesa.

Sarà nuovamente possibile visitare anche la chiesa di San Francesco a Prato con il suo chiostro e la bellissima Cappella Migliorati (domenica 27/02), l’antica Badia di San Salvatore in Agna insieme alla chiesa di Santa Cristina a Montale (domenica 24/04) e il percorso avrà inizio con un bis allo splendido Duomo di Pistoia (sabato 15/01).

Per partecipare alle visite guidate è richiesto, dal 10 gennaio e fino a nuove disposizioni ministeriali, il green pass rafforzato e di indossare la mascherina FFP2.

Posti limitati con prenotazione sempre obbligatoria che si può fare tramite ArteMìa a questi recapiti: info@artemiaprato.it – 340 51 01 749  (numero attivo dal martedì al venerdì: 9.00-15.00; il giovedì 9.00-18.00 ed il sabato 10.00-13.00). Per maggiori informazioni sulle visite è possibile consultare il sito www.artemiaprato.it oppure la pagina Facebook Artemia Prato.