Calendaria 2023, distribuito al comprensivo “Hack” il calendario con le donne che hanno vinto il Nobel

L’iniziativa è promossa dalla Commissione e assessorato alle pari opportunità del Comune per dare visibilità e valore al contributo delle donne a scienza, cultura, tecnologia e medicina e combattere gli stereotipi di genere

«Chi era Ipazia?» In classe scende il silenzio, nessuno sa rispondere, eppure questa donna (scienziata, matematica e filosofa greca), molti secoli prima di Galileo Galilei, arrivò a formulare un’ipotesi sul movimento della Terra, ed è molto probabile che cercò di superare la teoria tolemaica secondo la quale la Terra era al centro dell’universo.

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Nasce allo scopo di far conoscere e dare visibilità quotidiana alle donne che hanno offerto il loro attivo contributo nei più diversi campi dell’ingegno e del sapere, Calendaria, il calendario al femminile, che la Commissione e l’assessorato alle pari opportunità del Comune di Montemurlo, hanno donato a tutte le classi (primaria e medie) dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” di MontemurloL’iniziativa nasce grazie alla collaborazione dell’associazione Toponomastica al femminile e della Commissione pari opportunità regionale e s’inserisce nel cartellone di eventi promossi in occasione del mese contro la violenza sulle donne. «Un calendario che racconta, attraverso i dodici mesi dell’anno, tutte le vincitrici dei Premi Nobel, dalla letteratura alla medicina, dalla chimica alla fisica, dall’economia alla pace. – spiegano Amanda Ravagli e Valentina Vespi, presidente della Commissione e assessore alle pari opportunità – Un’iniziativa che si propone, attraverso un semplice oggetto di uso quotidiano come il calendario di ridurre stereotipi e pregiudizi di genere e sviluppare l’autostima nelle ragazze e il reciproco rispetto tra sessi»Alla presentazione di Calendaria alla scuola primaria “Alberto Manzi” di Montemurlo erano presenti anche il sindaco Simone Calamai, l’assessore alla pubblica istruzione Antonella Baiano, la preside del comprensivo “Hack”, Maddalena Albano, Gilda Fronzoni della Commissione regionale pari opportunità e Paola Malacarne referente toscana dell’associazione Toponomastica al femminile. Il progetto Calendaria, quest’anno è pubblicato in italiano, francese, spagnolo e inglese e si allarga all’intero pianeta, prendendo in esame tutte le vincitrici dei Premi Nobel, dalla letteratura alla medicina, dalla chimica alla fisica, dall’economia alla pace.