Considerazioni su incontro per Motorizzazione fra Autoscuole Pratesi , Prefetto e Sindaco

Le Autoscuole Pratesi hanno incontrato il Prefetto di Prato per riproporre il problema della Motorizzazione Civile. Dai resoconti di stampa si apprende che è stato richiesto alle Autorità di intervenire per porre rimedio alle  difficoltà  che i pratesi, giovani e non, trovano per sottoporsi all’esame di guida per mancanza di personale. Ci sono 2.000 persone in attesa! Così inizia Roberto Risaliti del Comitato Provinciale  Area Pratese. Si è discusso per  cercare una maggiore collaborazione con il personale della Motorizzazione Civile di Firenze oppure di rivolgersi alla Motorizzazione Civile di Pistoia. Tutto bene! Il nostro Comitato si rammarica, tuttavia,  perché non si è fatto minimo cenno ad una proposta per riottenere la sede della Motorizzazione Civile a Prato, nel territorio della nostra Provincia.

Si dirà che tanti tentativi non sono andati a buon fine ma noi ribattiamo che altrettanti tentativi tesi ad  ottenere più personale a Firenze, per migliorare la situazione di Prato, non sono andati a buon fine. La situazione ormai si protrae da anni.

Il territorio di Prato non ha mai avuto tanti parlamentari eletti direttamente o riconducibili al nostra territorio come adesso , ed allora perché non si fa opera verso di loro affinché facciano sentire  unanimemente  , e non in modo separato ,la  loro voce in Parlamento con una interrogazione a firma di tutti e si faccia capire la necessità di Prato?A loro supporto deve muoversi tutta la Provincia :Presidente , Sindaci   e Consigli Comunali di tutti i Comuni, Associazioni di categoria, Sindacati, Autoscuole, Partiti Politici  e  tutta la Città nelle sue varie articolazioni.Prato deve smetterla di elemosinare a destra e a manca , altrimenti è inutile aver ottenuto la Provincia e vantare la nostra importanza  demografica economica e culturale. Prato è la seconda città della Toscana, terza dell’ Italia centrale e diciannovesima in Italia  in “lotta” con Taranto, Brescia e Parma per il sedicesimo posto. Crediamo che nessuna città con questi requisiti, in qualsiasi parte del mondo si trovi,  non sia fornita di servizi essenziali come la Motorizzazione Civile.