Dal musicista Franco Mussida un’audioteca per i ragazzi e le ragazze di San Patrignano

L’apertura il 3 dicembre in occasione del Concerto di Natale tenuto nella comunità dagli allievi e diplomati del CPM Music Institute

05/12/22 – Un’audioteca come luogo della musica e della consapevolezza emotiva, dove praticare un ascolto che aiuti a decifrare se stessi e i propri stati d’animo. Un progetto educativo ideato da Franco Mussidafondatore e Presidente del CPM Music Institute, e da un’equipe di ricercatori, progetto sposato e donato da Alessandra Marzari e dal Consorzio Vero Volley ai ragazzi e alle ragazze di San Patrignano. L’iniziativa è frutto di una collaborazione articolata che già da alcuni anni lega la comunità, il musicista milanese e l’istituto musicale che presiede, collaborazione resa possibile proprio grazie ad Alessandra Marzari quale ambasciatrice della comunità stessa.

Il pomeriggio del 3 dicembre, il maestro Mussida è tornato a San Patrignano per tenere uno speciale Concerto di Natale insieme alla CPM Ultra Pop Band e ai SanpaSingers, il coro della comunità. Nell’occasione ha presentato l’audioteca, contenente un ricco repertorio di brani strumentali di tutti i generi. Questi potranno essere ascoltati grazie a 5 iPad messi a disposizione degli ospiti della comunità.

Il filo conduttore del progetto che lega Franco Mussida, il musicista già tra i fondatori della PFM, e la comunità, è aiutare a riscoprire la musica come un’esperienza intima capace di integrarsi al percorso di recupero dalle dipendenze. L’audioteca avrà anche i suoi “custodi”: sono una decina di ragazzi e ragazze di San Patrignano che hanno mostrato particolare coinvolgimento e sensibilità nel corso di una serie di esperienze di ascolto, in cui l’ideatore ha proposto loro brani musicali espressione di diverse emozioni, dalla gioia alla malinconia, dall’entusiasmo alla nostalgia. I custodi guideranno all’ascolto e tramanderanno l’esperienza emotiva.

“L’arte è un elemento fondamentale nel progetto sociale ed educativo di San Patrignano – osserva Vittoria Pinelli, presidente della comunità -. La musica rappresenta un ulteriore strumento di crescita, e vogliamo dare a tutti i nostri ragazzi e ragazze l’opportunità di usufruirne”.

“Sono particolarmente felice, e ringrazio la comunità e la dottoressa Marzari per aver personalmente operato affinché il 3 dicembre a San Patrignano si inaugurasse l’audioteca interattiva CO2 – dichiara Franco Mussida –. Uno strumento educativo concreto a cui sono molto legato. Uno strumento messo a punto anche grazie agli amici del Comitato Scientifico, che con me e il CPM Music Institute, hanno seguito l’intero iter del progetto. Uno strumento che ha reso pratico un lavoro di ricerca personale di una trentina d’anni. Credo che luoghi come carceri e comunità di recupero abbiano bisogno non solo di palestre per il potenziamento fisico, ma anche di strumenti artistici educativi capaci di rafforzare la muscolatura interiore, specie quella addetta alla percezione delle qualità emotive della persona. Attraverso la Musica, i flussi sonori, i brani presenti nell’audioteca, creati dalla genialità di tanti artisti, possono diventare dispensatori di coscienza e di consolazione, di riflessione e di silenzio. Un silenzio che non è solo vuoto, assenza di suono, ma interruzione di quel flusso automatico di pensieri, in cui spesso vive la preoccupazione, la paura, una eccitazione negativa che produce rabbia autodistruttiva. Consentire a chi fruisce di questo strumento, di assimilare flussi sonori privi di linguaggio verbale, oggi spesso greve e violento, permette di far lavorare la Musica alla stregua di un balsamo per l’anima; consente di prendersi pause ritempranti, di fare scoperte e di sorprendersi grazie a Musica nuova, Musica mai sentita prima, Musica capace di offrire nuovi stimoli positivi, nuovi sorrisi”.

 

FRANCO MUSSIDA nasce a Milano nel 1947. Un artista che nel tempo si è occupato di Musica in ambiti diversi. Vite parallele: musicista, compositore, didatta, filosofo-ricercatore. Scrive, dipinge, scolpisce, sperimenta e suona. É membro fondatore della PFM – Premiata Forneria Marconi con la quale realizza decine di album, scrivendo molti dei successi nazionali e internazionali del gruppo, tra i quali Impressioni di Settembre. Ha lavorato, collaborato, suonato, prodotto e arrangiato con cantanti artisti e intellettuali tra cui: Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini, Paolo Conte, Lucio Dalla, Mogol. Nel 1984 fonda il CPM Music Institute di Milano, un modello formativo nel nostro Paese, riconosciuto dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Ha ideato e realizzato progetti che mostrano la Musica in chiave umanistica. Tra questi “CO2”, un progetto premiato dalla Presidenza della Repubblica, che oltre al CPM Music Institute ha visto impegnate l’Università di Pavia e la SIAE. E ancora il progetto “Swimmer” per il carcere minorile Beccaria. I progetti propongono un metodo per l’ascolto emotivo consapevole della Musica. Nel 2012 inizia a declinare le sue trentennali ricerche sugli effetti della Musica sulla struttura emotiva, orientandoli verso l’arte contemporanea. A riguardo, tra il 2013 e il 2020 scrive 5 saggi, l’ultimo “Il Pianeta della Musica” (Salani Editore 2019); progetta e realizza 10 tra mostre esperienziali, installazioni momentanee e permanenti in prestigiosi luoghi museali del nostro paese.