Dopo di noi, a Montemurlo 70mila euro di fondi Pnrr per la riqualificazione di un appartamento La modifica al piano delle opere pubbliche

La modifica al piano delle opere pubbliche per il 2022 è stata approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale dopo l’ottenimento dell’importante finanziamento a favore dell’autonomia delle persone con disabilità

 Il Comune di Montemurlo ha ottenuto un finanziamento di 70 mila euro su fondi Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza ( linea M5C3- misura “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”), per la riqualificazione di un appartamento di edilizia popolare in via Indipendenza, civico 4, che sarà destinato a residenza protetta per persone con disabilità o disagio. Anche a Montemurlo si dà seguito dunque alle previsioni contenute nella legge sul “dopo di noi”, creando un luogo per favorire l’autonomia delle persone con disabilità. A seguito dell’ottenimento del finanziamento, il Comune ha dovuto apportare una variazione al programma delle opere pubbliche 2022-2024 per il recepimento delle importante risorse, che è stata approvata dal consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta.

I soldi ottenuti ora saranno utilizzati per ristrutturare l’appartamento di via Indipendenza e renderlo pienamente vivibile e accessibile in autonomia anche da persone con difficoltà motorie o con disabilità fisiche o psichiche. Della progettazione esecutiva dell’intervento si occuperà la Società della Salute area pratese. « Siamo davvero contenti di aver ottenuto questo finanziamento che ci consente di poter realizzare un importante progetto per favorire l’autonomia ma anche garantire alle persone disabili una vita piena e dignitosa- dice il sindaco Simone Calamai-  Il tema del “Dopo di noi” è centrale in una società che vuole essere davvero inclusiva e solidale con chi è più fragile». Montemurlo vuol essere una comunità inclusiva e accogliente ed è importante mettere a disposizione alloggi adeguati per garantire la dignità di una vita in autonomia per le persone disabili.

Tra le altre variazioni approvate dal consiglio comunale ci sono vari adeguamenti per il cosiddetto “caro materiali” a interventi già in corso e il recepimento di un finanziamento di 10 mila euro da parte della Regione Toscana per la gestione e la conservazione del patrimonio di alberi monumentali.