L’Automobile Club Prato ha una nuova commissione sportiva  E premia i neo campioni italiani di rally nell’Aci Cup 

Nei locali di via Ferrucci a Prato l’insediamento dell’organo che gestirà e svilupperà lo sport automobilistico nella provincia pratese. Durante la prima riunione la premiazione dei fratelli Buglisi, i piloti pratesi campioni italiani nella categoria Racing Start Plus 1.6.  

Si è ufficialmente insediata la nuova commissione sportiva di Aci Prato, l’organo preposto a collaborare con l’ente per gestire e sviluppare lo sport automobilistico nella provincia pratese. Nei locali della sede di via Ferrucci si è tenuta la prima riunione alla presenza di tutti i componenti della commissione: Max Sghedoni, Luana Brunetti, Fabrizio Prestifilippo, Leopoldo Balli, Brunero Guarducci, Alessandro Moretti e Bernardo Bettarini. Gli obiettivi del nuovo mandato quadriennale sono quelli di sviluppare ulteriormente l’attività sportiva in provincia e tutte le azioni volte ad abilitare i vari licenziati. Ad esempio tutte le attività rivolte a commissari sportivi, piloti, navigatori e verificatori portandoli ad ottenere le licenze per partecipare a gare nazionali e anche internazionali. “La commissione sportiva è stata ricostituita nel 2019 – spiega il direttore di Aci Prato, Claudio Bigiarini -. Ora, nell’ambito di un percorso di sviluppo, si è insediato il nuovo gruppo fra conferme e new enrty. Questo è uno dei primi passi del quadriennio del nuovo consiglio direttivo di Aci Prato, e già da inizio anno avremo i primi corsi per commissario sportivo e per il rilascio della prima licenza. Inoltre va ricordato che, in attesa di designare il fiduciario provinciale, il potere sportivo resta ancora nelle mani del presidente di Aci Prato Federico Mazzoni”.  

Durante la riunione è andata in scena anche la premiazione dei fratelli pratesi Federico e Tommaso Buglisi, nuovi campioni italiani di rally, nell’ambito dell’Aci Cup, categoria Racing Start Plus 1.6. I piloti hanno prima vinto il titolo regionale nella zona 6, cioè quella toscana, qualificandosi alla finale nazionale del rally del Lazio e Cassino. Qui c’erano tutti i finalisti delle nove zone d’Italia. E alla fine i fratelli Buglisi a bordo di una Citroen C2 Vts hanno sbaragliato la concorrenza. Per Tommaso e Federico, rispettivamente 31 e 26 anni, si tratta di un bis visto che già due anni fa avevano vinto il titolo italiano ma nella classe A5. I piloti corrono per l’Aci Prato e la loro scuderia è il Team Katori. Aci, alla luce dei risultati ottenuti, ha deciso di premiarli con una targa commemorativa e con le felpe di rappresentanza dell’Automobile Club. “Gli abbiamo rinnovato i nostri complimenti – spiega il presidente Mazzoni -, e confermato il nostro impegno al loro fianco anche per il futuro. La loro ambizione è quella di potere salire di categoria e noi gli staremo vicino per quelle che saranno le loro prossime sfide sportive”.