Nell’anno del Covid-19 Montemurlo continua a crescere: sei aziende hanno presentato piani d’investimento e trasformazione

La giunta ha dato il via libera al procedimento per la variante al Piano Operativo che passerà al vaglio del consiglio comunale per l’adozione a fine dicembre. Tra le altre proposte di trasformazione c’è anche la nuova sede del liceo artistico Brunelleschi

In un anno, il 2020, segnato dalla crisi non solo sanitaria ma anche economica, Montemurlo va in contro tendenza e continua a crescere. La giunta comunale ha dato il via libera al documento preliminare che avvia il procedimento della variante al Piano operativo, la cui adozione dovrà essere votata dal consiglio a fine dicembre. Una variante che denota la vitalità del tessuto economico locale, infatti, il documento va a dare attuazione – tra le altre – ad alcune proposte pervenute da parte di privati, che riguardano l’introduzione di nuove aree di trasformazione a destinazione produttiva e l’attuazione di alcuni interventi di riqualificazione urbanistica. In particolare, sono sei le imprese che hanno presentato progetti di trasformazione con tanto di piani industriali, nuove occasioni di lavoro e sviluppo per un distretto industriale in continua ascesa. « In un anno segnato dall’emergenza sanitaria a Montemurlo continuiamo a registrare nel tessuto economico una grande voglia di fare investimenti e di scommettere sulle potenzialità del nostro distretto. – spiega il sindaco Simone Calamai- Un dato sicuramente in contro-tendenza rispetto a quanto accade a livello nazionale, che ci fa ben sperare per lo sviluppo dei prossimi anni». La variante urbanistica, infatti, si muove su tre macro obbiettivi che andranno a modellare il volto di Montemurlo sotto vari punti di vista. Innanzitutto, come dicevamo, le trasformazioni industriali finalizzate allo sviluppo delle attività imprenditoriali. C’è poi l’aspetto delle riqualificazioni di aree urbane che vanno a risolvere situazioni di criticità attraverso la sostituzione, ad esempio, di immobili abbandonati con nuove edificazioni e quindi con nuove residenze. Infine, la variante punta sullo sviluppo dei servizi per una città sempre più vivibile ed efficiente. Tra le proposte di variazione inserite nella variante c’è un progetto molto sentito ed atteso: la realizzazione della nuova sede del liceo artistico Brunelleschi, in aggiunta a quella presente in via Maroncelli. Nella sede principale, infatti, oramai da tempo le aule e gli spazi a disposizione non risultano più sufficienti a ospitare tutti gli iscritti. L’amministrazione comunale ha proposto come area da destinare alla nuova scuola un lotto di terreno posto in via Strozzi attualmente classificato dal piano operativo come verde privato, posto in seconda schiera rispetto all’edificio scolastico comunale esistente. La variante quindi prevede di destinare, l’attuale verde privato e una porzione dell’area attualmente destinata a servizi di istruzione di base a servizi per l’istruzione superiore. Si tratta di un lotto complessivo da destinare al nuovo Liceo di circa 6 mila metri quadrati che così consentirebbe di realizzare il nuovo edificio a servizio della scuola.