Niccolò Meoni, giovanissimo bodybuilder, vince Mister Italia juniores

Prato – Una vera e propria passione, quella  per il bodybuilding, cominciata quando Niccolò Meoni aveva appena 16 anni e che lo ha portato a vincere una serie di importanti trofei. Nel 2019  i primi due podi internazionali: Mister Universo, e Mister Europa; poi terzo piazzamento nella manifestazione del campionato di Mister World.E quest’anno, nella cinquantesima edizione di Mister Italia, la prima importantissima gara post lockdown svoltasi a Sapri, sbanca qualificandosi  al primo posto.

Il neo campione juniores Niccolò Meoni (ha appena 23 anni), visibilmente soddisfatto, ha spiegato che questa vittoria ha per lui un sapore speciale rispetto alle altre perché non solo è diventato campione italiano proprio nel 50ntesimo anniversario di questa storica gara, ma anche perché a causa della quarantena per il Covid, si è dovuto allenare, contrariamente a quanto avveniva per le altre competizioni, con determinazione e pazienza soltanto a casa.

“Sono fortunato perché ho un’attrezzatura importante che mi permette di fare tutti gli esercizi e ho lavorato sodo da metà aprile in vista della gara. Mi sono imposto una dieta, e con tanta concentrazione ho seguito una tabella di marcia con umiltà e forza d’animo”.

L’amore per la cura del corpo nasce in famiglia  perché il bisnonno materno di Niccolò partecipò alle Olimpiadi di Parigi nel 1924 nella disciplina della lotta greco-romana. E lo stesso Meoni ha detto che la genetica è importante in questo sport perché l’allenamento seppur accompagnato da un regime alimentare specifico, non basta per ottenere dei buoni risultati. E ha aggiunto: “La quasi totalità del mio lavoro di bodybuilder si basa sull’alimentazione, esercizio fisico costante ma anche mentale, perché il mio corpo deve raggiungere un perfetto equilibrio tra volume, spessore e proporzione”.

Ha anche ribadito che “si può ottenere con sacrificio e volontà un bellissimo corpo ma è necessario valorizzarlo in gara, ed è fondamentale l’arte del posing, perché senza di essa  è come avere un bel quadro privo della cornice”.  Per quanto riguarda gli esercizi, Meoni, che è nella Federazione Ibfa del Bodybuilding, si basa sulla spinta e sulla forza, ma l’allenamento parte da lontano e nulla è lasciato all’improvvisazione.

Su un punto non transige: “Faccio esercizi pesanti e sollevo pesi che portano acido lattico nei miei muscoli perché non cali la massa muscolare. Ma è un risultato che ho ottenuto soltanto con una dura preparazione senza ricorrere a steroidi o altre sostanze perché sono inutili e dannose”. Alla domanda se ha un sogno nel cassetto ,Niccolò Meoni risponde: “Mi piacerebbe aprire una palestra per conto mio e ho già in mente il nome, Nick Gym”.

Intanto continuano ad arrivare migliaia di messaggi di congratulazioni   al campione pratese per la meritata vittoria da parte dei suoi fans ed amici, oltre quello naturalmente del suo sponsor Andrea Barcali, titolare del negozio Planet Power di Prato. Ed anche quelli, a sorpresa, sulla sua pagina Instagram, del Sindaco Matteo Biffoni. E  in vista delle prossime competizioni  che si terranno da qui alla fine dell’anno,Niccolò Meoni dice che ha già ricominciato ad allenarsi ed invita chiunque voglia sapere di più su questo sport a seguirlo sul suo sito web «NickWorld BodyBuilding Italia».

 

fonte Stamp Toscana