SISTEMA COMUNALE DI VIDEO SORVEGLIANZA, 120MILA EURO D’INVESTIMENTO E 24 TELECAMERE SUL TERRITORIO

Montemurlo – È partita in questi giorni la prima fase del progetto che vede l’installazione di otto varchi per la lettura delle targhe agli ingressi della città. Entro la fine dell’anno attive altre 12 telecamere per sorvegliare i punti sensibili sul territorio

Montemurlo investe sulla sicurezza dei propri cittadini e di chi circola sulle proprie strade. Entro il 2018, infatti, saranno attivati sul territorio 24 punti di videosorveglianza: otto varchi Ocr per la lettura delle targhe (e visuale dell’area circostante) agli ingressi della città, 12 telecamere a inquadratura fissa, una telecamera mobile; occhi elettronici che si aggiungono alle tre telecamere già attive in piazza della Libertà, al municipio e alla scuola di Morecci. Un investimento ingente che ammonta a circa 120 mila euro in due anni, che renderà possibile la creazione di una rete capillare di video sorveglianza sul territorio: «con una doppia finalità. Da una lato aumentare la percezione di sicurezza di cittadini e imprese. In caso di necessità, le immagini e i dati racconti delle nostre videocamere saranno messi a disposizione delle autorità competenti. Dall’altro lato il sistema ci consente di avere un costante monitoraggio dei flussi di traffico, dati molto importante per il controllo della viabilità e per la sicurezza stradale, ad esempio in caso di incidente con la fuga dell’investitore come è avvento qualche mese fa in via Pascoli, per il controllo dei veicoli senza assicurazione ecc…», spiega l’assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi.

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Il progetto della video sorveglianza prevede due fasi. In questi giorni è iniziato il primo step: l’installazione degli otto varchi per il riconoscimento Ocr delle targhe dei veicoli, finanziato dal Comune con 68 mila euro, anche grazie all’ottenimento di un finanziamento regionale di 20 mila euroI varchi, telecamere speciali che si attivano al passaggio dei veicoli e ne leggono la targa, entreranno in funzione entro la primavera, tra maggio e giugno prossimi. In questi giorni sono in corso i lavori d’installazione, con la sistemazione dei pali su cui saranno fissate le telecamere, l’allacciamento alla rete elettrica e alla fibra ottica. Tutti i dati raccolti arriveranno al database centrale, attivo al comando della polizia municipale di via Toscanini e potranno essere scaricati e utilizzati in caso di necessità, come ad esempio per incidenti o altri reati commessi sul territorio e dunque trasmessi ai Carabinieri della Tenenza di Montemurlo. I varchi saranno posizionati in corrispondenza degli ingressi della città: sulla Nuova Montalese alla rotonda tra via Rosselli e via Scarpettini; in via Montalese in prossimità del Ponte all’Agna in direzione Montale; sempre in via Montalese alla rotonda di Galceti direzione Prato; alla grande rotatoria del centro commerciale di Bagnolo tra la Nuova provinciale montalese, la via G. Di Vittorio e via Pier Della Francesca; alla rotatoria di via Parugiano di Sotto tra via Terni e via Boito; in via Pistoiese e via della Viaccia a Oste (lato Prato); in via Pistoiese e via Gramsci (lato Montale).

Sono, invece, 50 mila euro i fondi stanziati sul bilancio di previsione 2018, soldi che serviranno per l’acquisto di 12 telecamere di tipo “bullet” – cioè con focale a inquadratura fissa e risoluzione di circa 3 mega pixel – che saranno installate nei punti nevralgici della città.Queste telecamere “fisse”saranno pienamente operative entro la fine del 2018.

Quattro videocamere copriranno le relative strade di accesso alla rotatoria di via Rosselli di fronte al municipio (lato Montale, lato via Montalese, lato via Rosselli e verso via Matteotti): « La telecamera che abbiamo attualmente in questo punto è di tipo “Dome”, cioè con visuale rotante e quindi in caso di necessità non è sicuro che le immagini raccolte sono quelle che a noi servono. L’investimento fatto dall’amministrazione, invece, ci consentirà di avere la certezza del controllo delle principali arterie cittadine e dei punti strategici, come appunto il municipio», spiega l’ispettore della Polizia Municipale, Stefano Grossi. Le altre telecamere saranno posizionate in via Deledda nei pressi della scuola media “Salvemini- La Pira”, in piazza Don Milani, alla rotatoria tra la Nuova Montalese e via Rosselli, in piazza Amendola, alla rotatoria delle Poste tra via Novara e via Rosselli dove alla telecamera fissa si aggiungerà una telecamera Ocr per la lettura delle targhe, in piazza Oglio.

«Inoltre la Polizia Municipale avrà a disposizione un’ulteriore telecamera mobile che sarà usata prevalentemente per il contrasto degli scarichi sul territorio- conclude il comandante della Polizia Municipale, Gioni Biagioni – Questo tipo di telecamera ha le dimensioni di un tablet e si attiva in presenza di movimento. Per noi rappresenta uno strumento molto efficace per portare a termine indagini lunghe e delicate come quelle che riguardano i reati ambientali, i vandalismi e non solo. Montemurlo non ha particolari problemi di sicurezza, ma questi strumenti contribuiranno a migliorare la percezione della sicurezza e la nostra azione di controllo nell’interesse dei cittadini».