TessileChiti converte la produzione e dona mille mascherine al Comune

L‘azienda di via Boito prima della crisi produceva accessori per l’abbigliamento e l’arredamento. Con l’arrivo del Coronavirus ha convertito parte della produzione a mascherine

A Montemurlo la solidarietà è più contagiosa del virus. Ieri la Tessilchiti di via Boito ha donato alla protezione civile comunale mille mascherine chirurgiche filtranti in cotone lavabile doppio strato trattato con idrorepellente e antibatterico. La Tessilechiti è un’azienda del distretto industriale di Montemurlo che occupa 16 dipendenti. Prima dell’emergenza Coronavirus, produceva accessori per il settore abbigliamento e arredamento, come stole, sciarpe, plaid in tessuto e maglieria per i più importanti brand del settore. L’azienda, guidata da Tiziano Chiti, titolare e amministratore unico, in questo periodo di emergenza, però, ha deciso di convertire parte della produzione a mascherine, trattate con con idrorepellente e antibatterico, lavabili e quindi utilizzabili più volte. Il sindaco Simome Calamai ha apprezzato molto il gesto ed ha detto:« Vorrei ringraziare la Tessilchiti e il titolare Tiziano Chiti per l’importante gesto di solidarietà. Le mascherine saranno distribuite prioritariamente a chi lavora in prima linea (medici di famiglia, volontari del sistema sanitario, agenti della municipale ecc..) ma anche ai cittadini che hanno particolari esigenze. Davvero un bel gesto che dimostra il grande cuore delle nostre aziende ma anche la loro capacità di affrontare le difficoltà con straordinaria flessibilità, mettendo a disposizione della collettività importanti dispositivi di protezione».