Una polizia municipale dalla parte del cittadino: contrasto dell’illegalità, lotta all’evasione e prossimità. Il lavoro di squadra, consente di mantenere il livello e la qualità dei servizi, nonostante i problemi causati dall’alluvione

Presentati i dati dell’attività operativa 2023. L’alluvione ha fermato l’attività ordinaria per quasi un mese e mezzo ma i servizi e controlli sono rimasti costanti. Il progetto Equità ha portato al recupero di tasse comunali evase per oltre 270 mila euro, scoperti 38 evasori totali

La polizia municipale di Montemurlo nel giorno dedicato a San Sebastiano, patrono del Corpo, fa un bilancio delle attività svolte nel 2023. Un anno che, come sempre, ha visto un’intensa attività di controllo del territorio, di prossimità e tutela dei cittadini, di lotta agli illeciti con una particolare attenzione all’equità. I numeri dei controlli e dei risultati raggiunti dal Comando di via Toscanini sono molto positivi, nonostante le difficoltà. Innanzitutto, l’alluvione dello scorso 2 novembre che, di fatto, per circa un mese e mezzo ha bloccato l’attività ordinaria del comando. Gli agenti, infatti, sono stati impegnati in varie attività di protezione civile, dalle evacuazioni a seguito dell’emanazione delle allerte meteo, al supporto alle attività di pulizia post alluvione. I risultati operativi sono positivi e in linea con il 2022. Lo scorso anno il Comune ha assunto cinque nuovi agenti, portando a 1le persone in servizio su 18 in pianta organica con 14 agenti e tre ufficiali in servizio sul territorioIl comando di via Toscanini ha sempre dimostrato grande “spirito di squadra” e impegno anche nei momenti in cui il personale è stato ridotto per il normale avvicendamento. Una polizia municipale sempre al fianco ed al servizio del cittadino, che ha saputo portare avanti l’attività ordinaria e vari progetti finalizzati soprattutto all’equità tributaria e alla lotta all’inciviltà«Sono tre gli aspetti fondamentali che mi preme sottolineare rispetto all’attività portata avanti dalla polizia municipale- sottolinea il sindaco Simone Calamai Innanzitutto, la polizia municipale è un corpo a servizio del cittadino ed abbiamo visto bene durante l’alluvione l’impegno degli agenti per portare supporto e aiuto alla popolazione nell’ambito delle azioni di protezione civile. Poi non va dimenticato il grande lavoro della municipale a contrasto dell’illegalità ambientale ed economica . Infine, la lotta all’evasione dei tributi comunali attraverso il progetto Equità, pagare tutti per pagare meno e l’impegno sul progetto per il controllo delle nuove partite Iva, svolto in accordo con la Camera di Commercio, per evitare il fenomeno delle ditte fantasma. L’arrivo di nuovi agenti al Comando, giovani e molto motivati, è stato positivo e rappresenta un rinforzo allo svolgimento delle varie attività». La polizia municipale di Montemurlo è inoltre sopra la media nazionale anche quando si parla di riscossione dei verbali. A Montemurlo i tre quarti delle multe vengono riscosse e la maggior parte di queste entro i cinque giorni dall’emissione, dando così l’opportunità ai cittadini di usufruire dello “sconto” del 30 per cento. «La gestione del comando di polizia municipale richiede competenze e conoscenze in ambiti molto diversi- aggiunge la comandante Enrica Cappelli- Per questo motivo nell’ultimo anno, con orgoglio, abbiamo promosso vari corsi di formazione, aperti anche agli altri comandi della provincia di Prato e Calenzano, accreditandoci come punto di riferimento per l’aggiornamento professionale. A gennaio l’ispettore Silvi Antonini della municipale di Firenze ha tenuto un corso sul falso documentale. Claudio Dini del comando di polizia municipale del Comune di Prato alla Procura del Tribunale di Prato ha tenuto un corso in materia urbanistico-edilizia e ambientale in vista dell’approvazione delle modifiche al Testo Unico sull’edilizia»

CONTROLLO DEL TERRITORIO e PROSSIMITÀ’ – I controlli “appiedati” nelle principali frazioni (due a Montemurlo Centro, uno a Bagnolo e uno a Oste) sono stati fondamentali per fare “prossimità”, ascoltare i cittadini e raccogliere le loro segnalazioni, grazie alle quali l’amministrazione comunale ha potuto dare risposte ai problemi posti. Nel corso dell’anno sono stati svolti 82 servizi appiedati. Inoltre, dal 23 settembre 2023 con l’inaugurazione del nuovo parco urbano, è stato avviato un nuovo servizio appiedato in orario pomeridiano e sono stati già svolti 26 controlli. Massima attenzione anche sulle altre 39 aree verdi e giardini presenti all’interno del Comune, all’interno dei quali sono stati effettuati 98 controlli.

PROGETTO EQUITÀ Intensificate nel 2023 le attività del progetto “Equità” per il recupero delle tasse comunali non pagateLa polizia municipale insieme ai tecnici della partecipata Sori e di Alia Servizi Ambientali ha effettuato quattro controlli mensili Si tratta di un’importante azione per il ripristino della legalità in relazione al tema specifico di recupero dei tributi non pagati e pertanto ha richiesto alla Polizia Municipale un’attività mensile di coordinamento e di controllo sull’evasione delle tasse comunali, principalmente Tari e Imu, suolo pubblico (ad esempio i passi carrabili), pubblicità (cartelli e insegne), e sanzioni, effettuando accertamenti direttamente nelle ditte per recuperare gli importi non versati alle casse comunali. Nell’ambito del “Progetto Equità” sono state effettuate 43 uscite, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023, ad esclusione del mese di novembre. I dati relativi agli incassi sono riferiti al 31 ottobre 2023.

«Un’attività di controllo molto importante per garantire l’equità tra chi paga regolarmente le tasse comunali e chi usufruisce del servizio ma che di fatto è un fantasma e non paga nulla – sottolinea l’assessore alla polizia municipale, Valentina Vespi – I controlli della municipale con Sori e Alia hanno consentito di recuperare oltre 22 mila metri quadri di superfici soggette a tariffa Tari artigianale e di recuperare circa 140 mila euro di tasse»

Sono state controllate 95 attività produttive e le posizioni individuali dei titolari e dei dipendenti trovati all’interno dell’attività. Nell’ambito dei controlli la polizia municipale e i tecnici di Sori e Alia non controllano solo l’attività produttiva ma anche la regolarità delle posizioni del titolare e dei dipendenti come “persone fisiche” (ad esempio, multe non pagate, tributi comunali evasi ecc…)

A seguito delle verifiche effettuate sono stati riscossi nell’immediato tributi non pagati per una cifra pari complessivamente a 70.852 euro mentre sono state rateizzate somme per 62.912,12 euro (Sori) e sollecitato debiti per euro 234.914 (Alia) relativamente al Comune di Montemurlo.

Sulle 95 attività controllate anche da Alia, sono stati scoperti 38 evasori totali, per una superficie totale soggetta a tariffa artigianale Tari di 22160 metri quadri, corrispondente ad un valore economico di evasione pari a euro 132.696, per il quale è stata attivata la procedura di recupero del dovuto. Gli evasori totali sono rappresentati da quelle ditte che non sono iscritte alla Tari pur usufruendo del servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti. Le utenze regolari controllate sono state 27 (per una incidenza del 24,3%), mentre le utenze iscritte ma con debito sono state 46 (per una incidenza del 41,5%). Gli evasori totali trovati sono stati 38 (per una incidenza del 34,2%).

CONTROLLI PREVENTIVI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DI NUOVO AVVIAMENTO – Grazie all’accordo tra il Comune di Montemurlo e la Camera di Commercio di Prato e Pistoia, la polizia municipale ha eseguito 11 uscite e, grazie al supporto di un interprete, ha verificato l’effettiva presenza delle attività produttive condotte da cittadini stranieri. In tutto sono state controllate 55 ditte di cui 8 sono risultate inesistenti e/o cessate e 5 con numero civico diverso e/o diversa intestazione. Nel 2024 la polizia municipale di Montemurlo amplierà i controlli, estendendoli anche ai dipendenti delle ditte verificate, in particolare ai luoghi di residenza. Un’attività che vuole andare a contrastare il sovraffollamento abitativo e gli illeciti edilizi. «Si tratta di un’attività che ha due finalità. – spiega l’ispettore Stefano Melani – Da un lato i controlli ci permettono di individuare e far chiudere ditte “fantasma”, sfruttate per fare affari in modo illecito. Nel 2023 la percentuale di questo tipo di attività è stata pari al 14 per cento, in discesa rispetto al passato quando la percentuale si attestava intorno al 22% delle nuove partite Iva verificate. Dall’altro i controlli preventivi servono da monito contro eventuali illeciti e sono utili per ribadire la presenza della municipale sul territorio».

CONTRASTO ALL’ ILLEGALITÀ e LE “BATTAGLIE PER LA CIVILTA’”- La polizia municipale ha portato avanti un controllo, sempre più capillare, finalizzato alla repressione dell’odioso fenomeno dell’occupazione illecita dei parcheggi per persone diversamente abili da chi non ne ha titolo. Una “battaglia di civiltà” per garantire ai più deboli il diritto di poter raggiungere con facilità i servizi essenziali o la propria abitazione. Nel corso dell’anno 2023 sono stati effettuati 2781 controlli degli spazi sosta riservati ed elevate 32 sanzioni per l’occupazione abusiva degli stalli di sosta riservati a persone diversamente abili.

Controlli mirati, anche attraverso servizi in borghese, per contrastare le cattive abitudini che causano distrazione alla guida, come l’uso del cellulare senza auricolare, o mettono a repentaglio la sicurezza personale, come il mancato uso delle cinture. Nel corso del mese di ottobre 2023 sono stati effettuati 3 controlli mirati in borghese con 14 sanzioni contestate (9 violazioni “mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta e sicurezza dei bambini” e 5 violazioni “Uso di lenti o di determinati apparecchi durante la guida”).Inoltre sono stati effettuati 5 controlli mirati, in divisa, da cui sono emerse 24 violazioni e contestate 18 sanzioni per mancato uso cinture, 5 sanzioni per uso telefonino alla guida e una sanzione per l’inottemperanza all’alt degli agenti..

ACCERTAMENTI EDILIZI – La polizia municipale ha effettuato 276 sopralluoghi da cui sono scaturite 23 notizie di reato per abusi edilizi (aumenti di volume e superfici coperte come tettoie, cambio destinazione d’uso, frazionamenti ecc..). A seguito dei sopralluoghi sono inoltre state elevate multe per 17 violazioni amministrative riguardanti le norme del regolamento edilizio; effettuati anche 32 sopralluoghi per la verifica di ordinanze di demolizione e ripristino.

CONTROLLI AMBIENTALI e ROTTAMAZIONE VEICOLI- La polizia municipale ha effettuato 187 controlli ambientali, svolti su iniziativa propria o su delega dell’autorità giudiziaria, che hanno portato a tre comunicazioni di notizia di reato (ditte senza e autorizzazioni per la gestione e smaltimento rifiuti) 65 verbali per violazioni di natura amministrativa. Significativa l’attività relativa alla rimozione e successiva rottamazione, in convenzione con una ditta specializzata, di 7 veicoli abbandonati sul territorio. La polizia municipale ha quindi sanzionato i proprietari dei veicoli, ai quali spettano anche le spese per la rimozione.

TUTELA ANIMALI – La polizia municipale, grazie alla convenzione con l’associazione “Fare Ambiente, ha effettuato 27 accertamenti, finalizzati alla verifica del benessere e della salute degli animali con la contestazione di 13 verbali al regolamento comunale (dalla mancanza di cibo, alla non corretta gestione degli spazi).

CONTROLLI ATTIVITÀ COMMERCIALI: La polizia municipale ha svolto 15 accertamenti su esercizi di vicinato e pubblici esercizi. Per quanto riguarda il commercio su area pubblica sono stati verificati i titoli, nonché eseguita la riscossione della tassa di occupazione di suolo pubblico di 683 operatori occasionali nei tre mercati rionali, oltre a 35 attività ambulanti. E’ stata inoltre eseguita la revisione, censimento e aggiornamento delle liste dei concessionari. In totale sono state elevate 4 sanzioni in violazione della normativa regionale in materia commerciale. A fine 2023 è stata portata a termine la riorganizzazione delle postazioni del mercato rionale di Oste.

SICUREZZA STRADALE- Il primo dato rilevante è che per il quarto anno consecutivo sulle strade montemurlesi non si registrano vittime. Negli ultimi 23 anni a Montemurlo il numero complessivo degli incidenti è in costante calonel 2023 si sono verificati 87 incidenti di cui 55 con feriti, 32 solo danni. In totale persone che hanno riportato lesioni sono state 60 di cui due in prognosi riservata. Un dato in calo anche rispetto agli anni pre-pademia: nel 2019 gli incidenti sono stati 97, di cui con lesioni 63 e 34 con solo danni ai veicoli. Nel 2023 la causa più frequente degli incidenti con feriti è la mancata precedenza, seguita dalla velocità non adeguata. Per gli incidenti senza feriti ma con soli danni è la distrazione causata dai telefonini. Tra le strade con più alta frequenza di incidenti ci sono le arterie principali della viabilità: via Berlinguer, via Scarpettini, via Montalese « anche se per fortuna a Montemurlo non abbiamo “black point”, cioè quei punti della rete stradale dove si verificano sempre incidenti, che un tempo esistevano- spiega l’ispettore Stefano Grossi– Merito di un lavoro portato avanti negli anni dall’amministrazione comunale che ha agito da un lato sul miglioramento delle infrastrutture stradali, ad esempio togliendo gli incroci a raso, e dall’altro ha investito in formazione, prevenzione, controlli che hanno scoraggiato comportamenti scorretti alla guida»

CURIOSITA’: Tra i vari incidenti rilevati dalla polizia municipale, gli agenti del comando di via Toscanini hanno individuato una bicicletta a pedalata assistita che era stata modificata dal proprietario. Quest’ultimo aveva installato una sorta di acceleratore che consentiva di aumentare velocità senza pedalare. Da rilevare anche, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre 2023, due incidenti sulla via Berlinguer che hanno visto il coinvolgimento di animali selvatici. Nell’impatto con i veicoli sono morti due cervi, mentre nessuna persona è rimasta ferita, solo le autovetture hanno riportato danni. Tra gli incidenti più gravi un frontale lo scorso 22 luglio 2023 tra due autoveicoli sulla via Montalese all’intersezione con via Loi. Due persone sono state portate in ospedale in codice rosso e una persona è stata denunciata per guida in stato di ebrezza e sotto stupefacenti.

INCIDENTI, ETA’ DELLE PERSONE COINVOLTE e FASCE ORARIE – Se prendiamo in considerazione l’età delle persone coinvolte in incidenti nell’ultimo anno, vediamo che la fascia più esposta è quella dai 41 ai 50 anni (21 persone coinvolte senza lesioni, 11 con lesioni, una in prognosi riservata), seguita dalla fascia 51-60 anni con 18 persone senza lesioni e 9 ferite. Un bambino nella fascia d’età 0-10 anni coinvolto in un incidente che ha riportato lesioni (furono tre nel 2022). Il tardo pomeriggio rimane la fascia oraria a far registrare il maggior numero di sinistri, in particolare tra le ore 18 e le 19 con nove incidenti. Fasce “a rischio” anche le ore tra le 10 e le 11 e tra le ore 20 e le 21, orari durante i quali si sono registrati rispettivamente 8 incidenti.

VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA – A Montemurlo il maggior numero di multe elevate dalla polizia municipale nel 2023, riguarda la mancata rimozione del veicolo per la turnazione della pulizia strade (1333 violazioni rilevate), seguita dalla mancata revisione dei veicoli (929 violazioni), il mancato rispetto del semaforo rosso (261 violazioni) e dal non rispetto dei divieti di sosta, passi carrabili, sosta irregolare (255 violazioni). I mesi che hanno visto più contestazioni e accertamenti di violazioni al Codice della strada sono state agosto e settembre. Il numero delle violazioni accertate, nonostante lo stop imposto dall’alluvione, rimane invariato rispetto al 2022.

CONTROLLI AUTOVELOX – Nel 2023 sono stati effettuati 35 controlli (per un totale di 55 ore di intervento e 11328 veicoli verificati) per stabilire il rispetto dei limiti di velocità con 167 violazioni accertate, di cui 5 contestate direttamente e 162 successivamente. Il dato confortate da rilevare è che le violazioni accertate sono in calo, nel 2023 rappresentano l’1,47per cento del totale dei veicoli controllati (nel 2022 la percentuale era l’1,8 per cento).

TARGA SYSTEM – Aumenta purtroppo il numero dei veicoli trovati privi di assicurazione o revisione, un dato sul quale probabilmente influisce anche la situazione economica generale, ma che rappresenta un aspetto molto preoccupante in caso di incidente. La polizia municipale di Montemurlo nel corso del 2023 ha effettuato 91 controlli con il Targa System, il sistema per la rilevazione della corretta assicurazione e revisione dei veicoli, accertando 1046 violazioni: su un totale di 110.008 mezzi controllati quelli trovati privi di assicurazione sono 117 (erano 70 nel 2022; 32 contestati immediatamente e 85 d’ufficio). Aumentano anche le infrazioni legate alla mancata revisione degli autoveicoli: nel 2023 gli agenti hanno trovato 929 mezzi privi di revisione (erano 861 mezzi non in regola nel 2022; 256 multe elevate direttamente e 673 d’ufficio). «Rispetto al passato la situazione è migliorata: i veicoli assicurati sono di più rispetto in relazione al numero dei veicoli controllati – specifica l’ispettore Grossi-Grazie all’aumento delle verifiche su strada con Targa system riusciamo ad individuare più veicoli privi di assicurazione. Pericoloso anche il fenomeno dell’aumento delle mancate revisioni: un veicolo non revisionato è più inquinate e meno sicuro»

ETILOMETRO – Nel 2023 gli accertamenti alcolemici per la verifica della guida in stato di ebrezza con l’etilometro hanno visto il controllo di 190 veicoli per 12 ore d’intervento: elevata una sanzione per guida in stato di ebrezza e otto per altre infrazioni al Codice della strada riscontrate nel corso degli accertamenti.

ACCERTAMENTI E CONTROLLI PRATICHE ANAGRAFICHE– Nel 2023 la polizia municipale ha svolto743 verifiche sulla dichiarata residenza dei cittadini, accertamenti per il cambio di indirizzo ed irreperibilità (488 iscrizioni, 154 variazioni, 99 cancellazioni). Novità, nel 2023 sono stati effettuati due controlli per la verifica delle convivenze di fatto. Sono 106 le pratiche, con invio relazioni mensili alla Questura di Prato, per la comunicazione di cessione di fabbricato, pratica necessaria a seguito della locazione d’immobili produttivi artigianali. Per i cittadini extra comunitari è rimasto l’obbligo della dichiarazione di ospitalità con 121 pratiche gestite dalla polizia municipale con l’ invio di relazioni mensili alla Questura.

LA STRADA GIUSTA – Nel corso dell’anno scolastico 2022/23, sono state effettuate lezioni di educazione stradale in cinque classi della scuola primaria, in 6 sezioni della scuola dell’infanzia e in 3 classi della Scuola Secondaria di primo grado, per un totale di 30 ore e 308 studenti partecipanti: 136 della Scuola Primaria, 104 della Scuola dell’Infanzia e 68 della Scuola Secondaria di Primo Grado. Di rilievo è stata la partecipazione di 61 genitori alla seconda lezione che si è tenuta alla scuola primaria. Inoltre, è stato allestito lo stand della municipale in occasione delle manifestazioni di “A spasso con l’Oste” e “Montemurlo sotto le stelle”, nelle quali è stata effettuata attività di informazione e prevenzione sui rischi della guida in stato di ebrezza con prove da parte dei cittadini col precursore ed etilometro

l’etilometro.

OBBLIGO SCOLASTICO – Tra le tante attività portate avanti dalla polizia municipale c’è anche la verifica legata alla mancata frequenza della scuola dell’obbligo (medie e superiori) dei giovani fino ai 16 anni. Gli agenti hanno effettuato 30 accertamenti (nel 2021 erano stati 13 e nel 2022 erano 25) e in tre casi è scattata la denuncia penale, anche se una ragazza a gennaio 2024 ha deciso di riprendere la scuola e quindi la denuncia è rientrata. In prevalenza sono le famiglie di origine straniera quelle che non ottemperano all’obbligo ma non mancano neppure gli italiani, che devono essere richiamati alla frequenza del corso di studi per i propri figli.

PROGETTO “SCUOLE SICURE 2022-2023”- Gli interventi relativi al progetto “Scuole Sicure” 2022/2023 sono stati sviluppati su due ambiti. Innanzitutto la prevenzione e il contrasto all’uso ed alla vendita di sostanze stupefacenti in ambito scolastico, in continuità con l’attività svolta nell’anno 2022 su tutto il territorio comunale di contrasto alla cessione di sostanze stupefacenti in collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri di Montemurlo. Poi, l’implementazione, attraverso l’investimento di risorse, degli strumenti di controllo del territorio e di tutela per gli operatori di polizia municipale. Sono stati attivati servizi di controllo di cessione ed uso di sostanze stupefacenti nei pressi e all’interno degli istituti presenti sul territorio del Comune di Montemurlo (105 servizi per un totale di 361 ore), in particolare alla scuola media “Salvemini – La Pira” e al liceo artistico “Brunelleschi”. Le attività sono state svolte in collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri di Montemurlo e con l’Unità cinofila del Comando della polizia municipale di Prato

IMPLEMENTAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI- A supporto dell’attività di indagine e di contrasto alla vendita e cessione di stupefacenti, è stato implementato il sistema di videosorveglianza con l’acquisto di una telecamera – varco elettronico con lettura targhe posizionato in via Scarpettini in prossimità di via Aleramo, nei pressi del Liceo Artistico Brunelleschi.

PERMESSI INVALIDI e ZTL – Sono state 127 le richieste di rilascio contrassegno invalidi, 25 quelle per i permessi per l’accesso alla Ztl di piazza Castello.

OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO La polizia municipale nel 2023 ha gestito 62 pratiche di occupazione di suolo pubblico a favore di privati (esempio, taglio alberi, rifacimento facciate ecc..), 65 per manifestazioni, eventi e gare sportive. Sono state, invece, 28 le pratiche evase con rilascio di parere alla Provincia di Prato, per il nulla osta per i trasporti eccezionali.

OGGETTI SMARRITI e PRATICHE AMMINISTRATIVE- La polizia municipale si occupa della gestione del deposito degli oggetti smarriti ritrovati sul territorio. Sono stati 30 gli oggetti rinvenuti per i quali sono state avviate le pratiche per la restituzione o il deposito. Sono state 25 le richieste di gestione, per conto di altri enti, di atti amministrativi relativi, ad esempio, a confische di veicoli, notifiche ecc… Sono 3863 i protocolli lavorati, 175 le pratiche amministrativo- contabili; 30 i veicoli comunali gestiti dalla polizia municipali.

POLIZIA GIUDIZIARIA– I controlli d’iniziativa sono 15 con accertamenti di polizia giudiziaria con redazione di contestuali comunicazioni di notizie di reato (non riguardanti la normativa ambientale, edilizia, commerciale e codice della strada). Le indagini delegate dall’autorità giudiziaria sono 36 e sono relative alle materie edilizia ed ambientale.

ALLUVIONE- Quest’anno un capitolo a parte lo merita l’alluvione. Dal 2 al 4 novembre la municipale ha svolto attività di supporto alla popolazione alluvionata con interventi di tutela alle persone rimaste bloccate all’interno delle auto e degli immobili (residenze, attività produttive e esercizi commerciali) e di chiusura della viabilità in zona Bagnolo e Oste al fine di impedire l’accesso delle persone in luoghi sommersi d’acqua , detriti e fango oppure soggetti a crolli di pareti e alberi. Il 4 novembre 2023 dalle 19:30 circa è stata attivata, a seguito di emissione di stato di allerta colore arancione (come concordato con Regione Toscana e Prefettura) la prima evacuazione della popolazione in zona Oste, Popolesco e Santorezzo terminata alle 01:30 circa con la messa in sicurezza, presso i punti dedicati ad alloggio temporaneo (Palestre Scuole Salvemini-La Pira e Scuole Morecci).

Erano presenti 12 unità della polizia municipale. Successivamente, a causa della fragilità del territorio in particolare in corrispondenza del punto di esondazione del fosso Stregale, è stata elaborata una procedura di avviso ed evacuazione della popolazione residente in alcune vie del centro cittadino, attivata per otto volte ed ha visto interessati circa 150 nuclei familiari, oltre alle attività commerciali. La procedura prevede la distribuzione di volantini informativi alla popolazione consegnati casa per casa con dei gruppi di volontari coordinati dagli agenti di polizia municipale. Nei primi giorni dell’emergenza alluvione la polizia municipale ha consegnato acqua e viveri alle persone ospitate dalla Misericordia di Oste e ai cittadini di Via Gramsci. Inoltre è stato fornito supporto logistico per lo spostamento dei tecnici e degli amministratori nei vari luoghi oggetto di verifica, ma non raggiungibili senza veicoli adeguati. I giorni 3 e 4 novembre sono stati rimossi 5 veicoli alluvionati e depositati presso piazza Oglio (punto individuato anche per la raccolta dei rifiuti alluvionati). In totale nel corso del mese di novembre, durante le operazioni di ripristino e ripulitura prima da parte della Colonna Mobile del Piemonte e poi di Alia, sono stati spostati circa 40 veicoli.

A partire dal 5 novembre e fino al 15 novembre, periodo in cui è stato operativa la Colonna mobile del Piemonte, sono stati effettuati 61 servizi di supporto per la chiusura della viabilità e modifiche temporanee alla circolazione per consentire in sicurezza l’attività di rimozione del fango e dei detriti e la ripulitura della sede stradale dalle ore 7 alle 20. L’attività operativa è stata particolarmente importante perché gli interventi modificavano o chiudevano la viabilità su strade principali della viabilità cittadina, come per esempio via Berlinguer, via Labriola, via Montalese, via Pistoiese, via Oste. A partire dal 9 novembre fino alla fine del mese, l’ attività di supporto si è estesa anche agli interventi di Alia per la rimozione dei cumuli di rifiuti riversati e depositati sulle strade. Per la predisposizione delle attività di supporto nelle ore serali dalle ore 20 alle ore 24 è stata effettuata un’attività di informazione ai cittadini mirata allo spostamento dei veicoli in sosta sulle strade interessate dagli interventi il giorno successivo. Da rilevare è la particolarità della frazione di Oste in cui insistono 11 ditte autorizzate alla gestione rifiuti, di cui 6 concentrate in via Puccini. A seguito dell’emanazione dell’ordinanza Commissariale per la gestione dei rifiuti e degli altri materiali prodotti dall’evento alluvionale, che non prevedeva per le 11 aziende la gestione pubblica dello smaltimento dei rifiuti alluvionati, è scaturita un’attività ulteriore, che ha coinvolto anche altri enti ed istituzioni (Arpat, Asl, polizia provinciale), di ricognizione e monitoraggio dei cumuli depositati e finalizzata al corretto smaltimento. A partire dal 17 novembre, data di notifica dell’ordinanza a tutte le ditte interessate, e fino a metà dicembre, sono state eseguite ricognizioni, rilievi fotografici e contrassegni identificativi dei rifiuti. Si è trattato di un’attività propedeutica ad evitare l’aumento incontrollato dei rifiuti e finalizzata alla rimozione coordinata degli stessi da parte di Alia, iniziata in via Puccini a metà dicembre.