“Ventanni” di amicizia e solidarietà

Una nuova etichetta per celebrare il profondo legame che unisce l’enologo

Riccardo Cotarella ai ragazzi di San Patrignano

 

Vent’anni  fa Riccardo Cotarella arrivava per la prima volta a San Patrignano chiamato per aiutare i ragazzi della comunità a concretizzare un sogno: trasformare la cantina in una produzione vitivinicola di qualità, che potesse valorizzare ed esprimere l’identità di un territorio nel migliore dei modi. Una sfida rivoluzionaria che ha visto in due decadi trasformare gli impianti e il modo di concepire il vigneto e le tecniche di cantina.

Un percorso complesso che oggi la Comunità e Riccardo hanno voluto festeggiare con la creazione di un’etichetta chiamata con semplicità “Ventanni”, proprio a sottintendere la strada fatta insieme raggiungendo risultati concreti, ma soprattutto costruendo un legame profondo di amicizia, stima, affetto e sostegno reciproci. “Ventanni” è un Sangiovese 100% DOC Superiore che con il suo abbraccio aromatico avvolge l’olfatto e dona al palato una piacevole densità gustativa. Un vino perfetto per accompagnare salumi, primi, carni, formaggi.

Un’etichetta a tiratura limitata di 6.500 bottiglie che si aggiunge alle undici già in commercio tra bianchi, rossi e spumanti distribuiti in Italia e all’estero.

La Cantina di San Patrignano nasce come uno dei primi settori di formazione della Comunità a fine anni 70. Oggi occupa un’area di 5.700 metri quadri con impianti ed attrezzature tecnologicamente avanzati per garantire la perfetta resa in ogni fase di lavorazione, invecchiamento compreso. Conta 75 ragazzi che, parallelamente al percorso di recupero, portano avanti una formazione continua grazie alla quale imparano tutti i segreti per la produzione di un vino di alta qualità. Nell’arco dell’anno, ognuno di loro partecipa alla coltivazione dei vigneti, alla raccolta e alle lavorazioni per la trasformazione dell’uva. Si parte nei mesi invernali con la potatura delle piante per poi arrivare, a marzo, alla piegatura. Seguono poi la scelta dei germogli; il convogliamento della vegetazione e le attività in cantina; dall’affinamento all’imbottigliamento fino a tutte le operazioni di magazzino.