Diritti in Comune, anche Montemurlo è una città amica dell’Unicef

Sabato 27 maggio si celebra il 32esimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e adolescenza. Il Comune dedicherà una seduta della giunta ai temi della tutela dell’infanzia

Il Comune di Montemurlo ha deciso di aderire a “Diritti in comune”, l’iniziativa promossa nell’ambito del Programma Unicef Città amiche dei bambini e degli adolescenti con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI. Sabato 27 maggio si celebra infatti il 32esimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e adolescenza e il Comune di Montemurlo dedicherà una giunta per discutere le politiche a tutela dei bambini e degli adolescenti.

«L’amministrazione comunale con l’adesione al progetto ha rinnovato il proprio impegno a mettere al centro di ogni politica i diritti dei bambini e dei ragazzi.- spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano – Montemurlo è uno dei Comuni più giovani della Toscana e con l’adesione a questa iniziativa vogliamo dare sempre maggiore visibilità alle politiche per l’infanzia e per la famiglia portate avanti dalla nostra amministrazione. Proprio sabato 27 maggio riparte il progetto sulla genitorialità con un incontro dedicato alle coppie in attesa del primo figlio. Per noi- continua l’assessore Baiano- conta la qualità di vita dei più piccoli e il benessere delle famiglie. Azioni che portiamo avanti attraverso una scuola inclusiva che non lascia indietro nessuno, ambienti scolastici belli e sicuri, servizi per l’infanzia e l’adolescenza, aree gioco e spazi verdi in tutte le farzioni»

La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989. Nel 1991 l’Italia ha ratificato la Convenzione che è quindi diventata parte dell’ordinamento giuridico del Paese. In questi 31 anni la Convenzione ha cambiato il modo in cui il modo di guardare ai bambini e ai loro diritti. Essa riflette una nuova visione dell’infanzia che guarda allo sviluppo di tutti gli aspetti della vita di bambini e adolescenti e affida alle istituzioni, a tutti i livelli di governo, il mandato di applicare i principi che vi sono sanciti.