È morto Stefano Filippi, per vent’anni dipendente del Comune di Montemurlo

Filippi, 49 anni, è deceduto domenica 16 luglio a Tavarnelle Val di Pesa per un malore durante un’escursione a piedi. Fino al novembre 2022 era stato all’anagrafe e sportello al cittadino. Il ricordo del sindaco Simone Calamai

È morto domenica 16 luglio a Tavarnelle Val di Pesa, a causa di un malore durante un’escursione a piedi, Stefano Filippi, 49 anni, per vent’anni dipendente del Comune di Montemurlo e attualmente in servizio al Comune di Prato. Il sindaco Simone Calamai e tutta l’amministrazione comunale di Montemurlo hanno appreso con profondo dolore la notizia della sua scomparsa. Stefano Filippi era entrato in servizio al Comune di Montemurlo nel febbraio 2001, occupandosi prima della segreteria del sindaco e quindi dell’ufficio anagrafe e dello sportello al cittadino, dov’è rimasto fino al novembre 2022.

«Mi stringo in segno di cordoglio alla madre di Stefano in questo momento di grande dolore. La notizia della sua scomparsa ci lascia sgomenti e attoniti. – dice il sindaco Simone Calamai, facendosi interprete del sentimento di tutta l’amministrazione comunale – Stefano Filippi sul lavoro è sempre stato serio, competente, affidabile, disponibile. Una persona di grande intelligenza e cultura, piena d’interessi e passioni, proprio come per il trekking che lo ha portato su quel sentiero a Tavernelle, ma anche per i libri, il teatro e la poesia. La sua scomparsa rappresenta un grande dispiacere». Ancora non è stata fissata la data dei funerali. Stefano Filippi viveva a Prato, a Santa Lucia, con l’anziana madre.

Fabiana Masi