LIUZZI LASCIA IL MONDO DEL GIORNALISMO IN LUTTO. SE NE VA ALL’ETÀ DI 46 ANNI

di Roberto Fiordi

Il Fatto Quotidiano e tutto il mondo del giornalismo sono in lutto per l’improvvisa scomparsa del giornalista Emiliano Liuzzi avvenuta la scorsa notte. La Redazione Gemini World L’Edicola delle Notizie si stringono attorno al dolore della famiglia.

Livornese di nascita, se n’è andato durante il sonno la notte  fra il 5 e 6 aprile nella casa della sua compagna, Lucrezia Lante della Rovere, a Roma. Sembra sia stato un infarto a portarlo via all’età di soli 46 anni. Ha lasciato due figli.

Aveva lavorato per il Corriere delle Alpi l’Alto Adige, poi era approdato al Tirreno dove il suo ex collega,  Alessandro De Gregorio, lo ricorda così: 

“Allora?”
“Tutto a posto”
Rispondeva sempre così uscendo dalla stanza del direttore con quel sorrisetto a presa di culo. Come se nulla fosse successo. Non era raro che Bruno Manfellotto lo chiudesse nella propria stanza per fargli un cazziatone. A volte le urla si sentivano da fuori. Emi incassava, lo lasciava sfogare, poi con calma spiegava le proprie ragioni. E usciva con la stessa faccia imperturbabile, la stessa espressione quasi strafottente. […]

È quanto possiamo leggere nelle righe del quotidiano Il Tirreno di Livorno; in cui viene descritto come una persona buona, per nulla strafottente, nonostante l’espressione che in tali occasioni riusciva ad assumere. Viene rappresentato come il giornalista con la vena dell’articolo. Aveva il fiuto per la notizia. E quando ciò accadeva, partiva subito all’attacco, buttandosi sotto a scriverla di getto, senza nemmeno curarsi di rileggerla.

Lo stesso Alessandro De Gregorio, nelle medesime righe, lo descrive anche come una persona dal caratterino non del tutto quieto, anzi, e dice, sempre lo stesso, che essendo anche lui un po’ in quel modo, agli inizi si erano scornati per un po’ di tempo, dopodiché fra loro è nata una grande amicizia.

Dopo 19 anni Emiliani Liuzzi aveva fondato e diretto il Corriere di Livorno. Due anni dopo aveva iniziato a collaborare con Il Fatto, dal 2009 al 2011. Era poi diventato responsabile della sezione “Emilia Romagna” de’ ilfattoquotidiano.it. Nel 2013 aveva partecipato alla nascita de Il Fatto del Lunedì per poi rimanere stabilmente nella redazione del giornale.

Questa è in sintesi la biografia di un giornalista e di un uomo che se ne andato così all’improvviso lasciando l’amaro in bocca a tutto il mondo del giornalismo.

Ancora le più sentite condoglianze alla famiglia da Gemini World e da L’Edicola delle Notizie.


1. Immagine fonte Google