Montemurlo, nuovo gestore della mensa scolastica, sopralluogo del sindaco e dell’assessore alla pubblica istruzione. Il Comune mette 150 mila euro in più. Calamai:«Investimento in qualità, invariate le tariffe per le famiglie»

Dal 1 gennaio di quest’anno la gara per la refezione scolastica ha individuato un nuovo gestore, la Cirfood. Il sindaco Calamai e l’assessore Baiano hanno mangiato insieme ai bambini della primaria “Hack” di Bagnolo per verificare la qualità del cibo. Soddisfazione e ottimi riscontri

Con l’anno nuovo a Montemurlo arriva il nuovo gestore della mensa scolastica, individuato a seguito del bando di gara. Si tratta della Cirfood che si è aggiudicata il servizio di refezione per il triennio 2024-2026. La mensa è uno dei servizi scolastici più importanti, verso il quale il Comune pone da sempre una particolare attenzione e per questo ieri, 10 gennaio, a pochi giorni dall’inizio del nuovo appalto, il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano hanno fatto un sopralluogo alla scuola primaria “Margherita Hack” di Bagnolo, dove hanno pranzato con i bambini. Un’occasione per testare la qualità e la quantità del cibo nonché del servizio di sporzionamento, tutte attività che sono state valutate positivamente dagli amministratori e che sono risultate adeguate. «Per quanto riguarda la mensa scolastica abbiamo puntato tutto sulla qualità del servizio – spiega il sindaco Simone Calamai – A questo proposito abbiamo aggiunto alla base di gara 150 mila euro, affinché la proposta fosse di altissimo livello qualitativo, senza per questo aumentare di un solo centesimo le tariffe a carico delle famiglie, che rimangono invariate. Ieri, l’assessore Baiano ed io, siamo voluti venire in prima persona a verificare il livello del servizio di mensa e siamo felici di aver mangiato bene e di aver riscontrato la soddisfazione di operatori e insegnanti» Il servizio è stato aggiudicato a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità- prezzo. Ogni giorno alla scuola “Hack” sono circa 190 i bambini che usufruiscono del servizio di mensa e sono divisi su due turni, uno alle 12,30 e l’altro alle 13,20. All’interno del capitolato di gara sono state previste una serie di indicazioni per quelli che devono essere, ad esempio, le caratteristiche del centro cottura, per la conservazione e la qualità delle derrate o ancora le modalità di sporzionamento degli alimenti ai bambini. «La gara per il rinnovo dell’affidamento del servizio mensa è stata un’occasione per il Comune per migliorare ancora di più quello che è un servizio importantissimo rivolto ai più piccoli», conclude Calamai.Una particolare attenzione è stata riservata alla qualità della proposta alimentare (cibo biologico, di filiera corta, dop…) e alla realizzazione di progetti per la promozione dell’educazione alimentare dei bambini.