NOTTE AGITATA AL SANTO STEFANO DI PRATO. DUE UOMINI IN ESCANDESCENZA, PRONTO SOCCORSO NEL CAOS.

Situazione di panico e paura quella che hanno vissuto questa notte, mercoledì 24 gennaio 2018, i sanitari di turno al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano di Prato. Un uomo di origine italiana, già noto alle forze dell’ordine per la sua irrequietezza, intorno alle 3 ha dato in escandescenza. 

Dopo qualche minuto di attesa, il sangue gli è salito al cervello, e questi ha iniziato a sbattere la testa conto la parete e contro la vetrata della clinica. Il personale di turno si è immediatamente rivolto agli agenti della Securitas Metronotte, che sono intervenuti ed hanno dovuto faticare non poco per calmare l’uomo e accompagnarlo all’esterno dalla struttura.

Ma come l’uomo ha messo piede fuori, non ha perso tempo per approfittare della distrazione di un infermiere che aveva lasciato la portiera della sua auto aperta, per salire a bordo e chiudersi dentro.

 L’intervento della vigilanza è stato di nuovo necessario. L’uomo non voleva sapere di scendere. Infine l’uomo è stato convinto ad aprire gli sportelli. A questo punto gli agenti della Securitas Metronotte lo hanno accompagnato alla fermata dell’autobus dove, però, il conducente si è rifiutato di farlo salire a bordo in quanto privo del biglietto. È stato così necessario l’intervento della polizia, che già nel pomeriggio aveva identificato l’uomo in centro.

Quasi nei medesimi momenti è giunta al pronto soccorso un’ambulanza con a bordo un cinese, anch’egli un soggetto già noto, trovato ubriaco in piazza D’Uomo e anch’egli in forte stato di agitazione. Non poteva mancare che anche il cinese non creasse putiferio al pronto soccorso, tanto da fare intervenire nuovamente la Securitas Metronotte e la polizia.