Il marzo delle donne, a Montemurlo un calendario di eventi per celebrare l’8 marzo

La prima iniziativa mercoledì 13 marzo con la presentazione del libro “Intrecci”, sabato 16 marzo “Diritti o rovesci… ma pari”, spettacolo teatrale di Katia Beni

A Montemurlo marzo è il mese delle donne. L’assessorato e la Commissione pari opportunità promuovono “Il marzo delle donne 2024”, un calendario di eventi sull’essere donne oggi, tra diritti e obiettivi ancora da raggiungere. Il primo appuntamento è per mercoledì 13 marzo ore 21 alla biblioteca “Bartolomeo Della Fonte” (piazza Don Milani, 1) con la presentazione del libro “Intrecci” (edizione Il Castello) che raccoglie i testi frutto del laboratorio di scrittura. Sabato 16 marzo ore 21,15 al teatro della Sala Banti propongono lo spettacolo teatrale “Diritti o rovesci… ma pari”. Katia Beni e Benedetta Giuntini affronteranno temi difficili, relativi alle pari opportunità in ogni settore della vita, con un taglio ironico e divertente: una giornalista, a volte fuori di testa, intervista un’attrice comica, a volte intelligente, in un mondo, quello dello spettacolo, che ha a che fare soprattutto con la comunicazione. Per prenotazione cellulare 3500989104. Si apre, invece, il prossimo 27 marzo la mostra fotografica “Lasciateci lavorare”, a cura della Commissione Pari opportunità con il gruppo fotografico Zoom zoom. L’inaugurazione ufficiale si terrà il prossimo 7 aprile.«Non un giorno di festa ma un giorno di lotta di noi donne contro ogni forma di violenza fisica, psicologica e morale, contro la ormai intollerabile discriminazione sulle retribuzioni lavorative, di riconoscimento dei ruoli nei luoghi di lavoro e il riconoscimento del lavoro di cura. Perciò c’è ben poco da festeggiare», sottolinea la presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Montemurlo, Amanda Ravagli. Sulla stessa linea l’assessore alle pari opportunità, Valentina Vespi:«Un calendario di iniziative per parlare di donne, del loro essere uniche e forti. Vogliamo riflettere insieme su temi importanti come il lavoro per creare sempre più consapevolezza e spingere su diritti e pari opportunità».

Le iniziative sono realizzate in collaborazione con la Commissione regionale pari opportunità e con il contributo della sezione soci di Prato di Unicoop Firenze.